Allerta massima: caldo record in 11 città, grandine in Emilia-Romagna

Caldo estremo: 11 città in bollino rosso, grandine in Emilia Romagna
Un'ondata di caldo senza precedenti sta investendo l'Italia, con 11 città in allerta rossa per le temperature elevate. Il Ministero della Salute ha diramato oggi l'allerta di livello 3, il più grave, per Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Rieti, Roma e Torino. L'allerta di livello 2, che prevede comunque un'attenzione particolare, riguarda invece Milano, Verona e Viterbo.
Il picco di calore è atteso proprio per oggi, con temperature che raggiungeranno valori eccezionali in diverse regioni. L'afa intensa, unita all'elevata umidità, renderà le condizioni particolarmente difficili, soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione, come anziani e bambini. Si raccomanda di prestare la massima attenzione e di seguire le indicazioni delle autorità sanitarie.
Il contrasto tra l'intenso calore e masse d'aria instabili ha portato, in alcune zone, a fenomeni temporaleschi intensi. In particolare, si segnalano forti precipitazioni e grandinate in Emilia Romagna, con danni riportati in diverse località. Le autorità locali sono impegnate nelle verifiche e nella gestione delle emergenze. Per maggiori informazioni sulle previsioni meteo, consultare il sito del servizio meteorologico nazionale.
La Protezione Civile invita i cittadini a rimanere informati sull'evoluzione della situazione meteo e a prendere le dovute precauzioni per proteggersi dal caldo. È fondamentale bere molta acqua, evitare le attività fisiche intense nelle ore più calde e cercare luoghi freschi dove potersi riparare.
La situazione di emergenza richiede un impegno collettivo per la sicurezza di tutti. L'allerta meteo resterà valida per le prossime ore, quindi si raccomanda di prestare attenzione ai bollettini e alle comunicazioni ufficiali. Ricordiamo l'importanza di seguire le indicazioni delle autorità competenti e di adottare comportamenti responsabili per mitigare i rischi legati al caldo e ai fenomeni temporaleschi.
Si consiglia di consultare i siti istituzionali per aggiornamenti in tempo reale e per informazioni dettagliate sulla situazione nelle proprie zone.
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