Escalation Medio Oriente: Gerusalemme sotto attacco, Teheran in fiamme, missili dallo Yemen. Trump: "Nessun coinvolgimento USA, ma pronti a rispondere".

```html
Emergenza Medio Oriente: Attacchi a Teheran e Gerusalemme, escalation drammatica
Ore di terrore in Medio Oriente: la capitale iraniana e Gerusalemme sono state teatro di attacchi che hanno scosso la regione e il mondo intero. A Teheran, fonti non confermate parlano di colpiti il ministero della Difesa e due depositi di carburante, con conseguenti incendi e, stando alle prime informazioni, ingenti danni.
La situazione è estremamente confusa e le autorità iraniane mantengono per ora un basso profilo, limitandosi a rilasciare comunicati stringati sulla "neutralizzazione di minacce esterne".
Contemporaneamente, Gerusalemme è stata bersaglio di un attacco missilistico, presumibilmente proveniente dallo Yemen. Le sirene d'allarme hanno risuonato in tutta la città, seminando panico tra la popolazione.
I media locali riportano un bilancio provvisorio di almeno otto morti israeliani, tra cui un bambino, e centinaia di feriti.
Le autorità israeliane hanno immediatamente reagito, annunciando una risposta "ferma e decisa" agli attacchi. Si parla di un'operazione mirata contro un leader degli Houti nello Yemen.
L'eco di questi eventi drammatici si propaga rapidamente a livello internazionale. Israele accusa apertamente l'Iran di essere dietro gli attacchi, alimentando ulteriormente le tensioni tra i due paesi. La situazione è in rapida evoluzione e si teme una pericolosa escalation.
In questo clima incandescente, le dichiarazioni del Presidente Trump aggiungono ulteriore incertezza: "Gli Stati Uniti non sono coinvolti in questo attacco, ma sono pronti a reagire". Una frase che, se da un lato cerca di smorzare le polemiche, dall'altro lascia intendere la volontà di Washington di monitorare da vicino la situazione e di non escludere un possibile intervento.
La comunità internazionale è in allerta e si moltiplicano gli appelli alla calma e alla moderazione, nel tentativo di scongiurare una catastrofe dalle conseguenze imprevedibili.
(