Trump a Putin: "Basta guerre". Salta l'Oman.
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Lo Zar si Congratula, Washington Spera: Ritorno al Dialogo sul Nucleare?
Mosca, 8 Luglio 2024 - Un inaspettato squillo al telefono tra Mosca e Washington ha riacceso, seppur timidamente, una flebile speranza di disgelo diplomatico. Stando a fonti del Cremlino, il Presidente russo ha telefonato al capo della Casa Bianca in occasione del suo compleanno, porgendogli i suoi auguri personali. Un gesto di cortesia che, tuttavia, viene letto dagli analisti come un possibile segnale distensivo.
Il contenuto della conversazione telefonica, al momento, rimane avvolto nel riserbo. Tuttavia, indiscrezioni non confermate suggeriscono che il tema del controllo degli armamenti nucleari sia stato affrontato, seppur in termini generali. L'amministrazione statunitense, reduce dallo stop dei colloqui indiretti in Oman, auspica una ripresa del dialogo, ritenendolo fondamentale per la stabilità globale.
Nel frattempo, l'ex Presidente Trump ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma di aver parlato con il Presidente Putin, sottolineando l'importanza di porre fine ai conflitti in corso. "Le guerre devono finire", ha dichiarato Trump, senza fornire ulteriori dettagli sul contenuto della conversazione.
La pausa nei negoziati in Oman, che vedevano mediatori impegnati a facilitare un accordo indiretto tra Stati Uniti e Russia sul controllo degli armamenti, aveva destato preoccupazione nella comunità internazionale. Un eventuale ritorno al tavolo delle trattative, facilitato anche da gesti distensivi come la telefonata odierna, potrebbe rappresentare una svolta significativa.
Resta da vedere se questa "telefonata di compleanno" si tradurrà in azioni concrete e in un rinnovato impegno al dialogo. La diplomazia, in questo momento delicato, appare più che mai cruciale.
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