**Feroci cauto sul conflitto: "Impossibile fare previsioni"**
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Allarme Nucleare Iraniano: Verso un Conflitto Senza Fine?
L'attacco contro le infrastrutture nucleari iraniane, la cui origine resta ancora avvolta nel mistero, sta innescando una spirale di eventi che rischia di sfociare in un conflitto regionale di proporzioni inimmaginabili. L'allarme è stato lanciato dall'Ambasciatore italiano presso l'ONU, Giulio Nelli Feroci, intervenuto ai microfoni di Rainews24.BR
“La situazione è estremamente delicata,” ha dichiarato l'Ambasciatore Feroci durante l'intervista. “L'attacco, che ha colpito un sito sensibile, ha inasprito ulteriormente i rapporti già tesi tra Iran e diversi attori regionali e internazionali.” L'Ambasciatore ha espresso forte preoccupazione per la potenziale escalation, sottolineando come la reazione iraniana all'attacco possa generare una catena di eventi incontrollabili.BR
Alla domanda sulla possibile durata del conflitto, l'Ambasciatore Feroci si è mostrato pessimista: "È difficile prevedere la fine del conflitto. La complessità della situazione, gli interessi in gioco e la presenza di numerosi attori con agende diverse rendono la risoluzione estremamente ardua." Ha aggiunto che l'Italia, in coordinamento con i partner internazionali, sta lavorando attivamente per promuovere il dialogo e la de-escalation, ma la strada appare lunga e irta di ostacoli.BR
Il rischio maggiore, secondo l'Ambasciatore, è che il conflitto si estenda ad altri paesi della regione, destabilizzando ulteriormente un'area già fragile e compromettendo la sicurezza internazionale. "Dobbiamo evitare a tutti i costi una guerra generalizzata," ha concluso l'Ambasciatore Feroci. “La diplomazia è l'unica via percorribile, anche se al momento le prospettive non sono incoraggianti." BR
L'intervento dell'Ambasciatore Feroci evidenzia la gravità della situazione e la necessità di un impegno internazionale concertato per scongiurare il peggio. Le prossime settimane saranno cruciali per capire se sarà possibile riportare le parti al tavolo del negoziato e scongiurare un conflitto dalle conseguenze potenzialmente devastanti.
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