Corea del Nord: esperti sminamento e operai inviati a Kursk, sul fronte ucraino
Raid su Kiev: 17 morti, decine di feriti nel distretto di Solomiansky
Un nuovo tragico attacco ha colpito la capitale ucraina. Almeno 17 persone sono morte e oltre 75 sono rimaste ferite in un triplice raid missilistico che ha preso di mira i quartieri residenziali di Kiev nella mattinata di oggi. Il sindaco Vitali Klitschko ha confermato l'accaduto tramite un comunicato ufficiale, specificando che tutte le vittime e i feriti si trovavano nel distretto di Solomiansky. Le autorità stanno ancora lavorando per valutare l'entità dei danni e per liberare eventuali persone ancora intrappolate sotto le macerie degli edifici colpiti.
Le esplosioni sono state udite in tutta la città, generando panico e causando la fuga immediata dei cittadini. Testimoni oculari descrivono scene di caos e distruzione, con edifici in fiamme e ambulanze che si precipitano sul luogo dell'attacco. Le immagini diffuse sui social media mostrano la devastazione causata dai missili, con appartamenti completamente distrutti e strade disseminate di detriti.
Questo attacco rappresenta un'escalation significativa nel conflitto e arriva in un momento di particolare tensione. La situazione sul terreno rimane complessa e pericolosa. Le forze ucraine stanno lavorando instancabilmente per contrastare l'aggressione russa, ma gli attacchi contro le infrastrutture civili continuano a mietere vittime innocenti.
Nel frattempo, arrivano notizie da fonti internazionali che confermano l'intenzione della Corea del Nord di inviare nel Kursk un contingente di sminatori e operai. La notizia, ancora da confermare ufficialmente, desta preoccupazione per le possibili implicazioni sull'andamento del conflitto. Ulteriori dettagli sull'invio di personale Nord Coreano sono attesi nelle prossime ore. La comunità internazionale condanna fermamente l'aggressione russa e chiede una immediata cessazione delle ostilità.
Il bilancio delle vittime potrebbe purtroppo aumentare nelle prossime ore, man mano che le squadre di soccorso continuano a lavorare tra le macerie. Le autorità ucraine hanno lanciato un appello alla comunità internazionale per ricevere ulteriore assistenza umanitaria e supporto medico.
Seguiremo gli sviluppi della situazione e forniremo aggiornamenti costanti.
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