Kiev sotto attacco: la furia dei raid russi

Kiev sotto attacco: la furia dei raid russi

Kiev sotto attacco missilistico: 17 morti, oltre 114 feriti. Zelensky parla di terrorismo

Kiev è stata colpita oggi da un violento attacco missilistico che ha causato la morte di almeno 17 persone e il ferimento di oltre 114. Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha definito l'evento un "atto di terrorismo", sottolineando la gravità dell'attacco e la sua natura deliberatamente mirata alla popolazione civile. Secondo le prime informazioni diffuse dai media internazionali, i missili hanno colpito diversi edifici residenziali nel cuore della capitale, provocando distruzione e panico tra i cittadini.

Le immagini diffuse sui social media mostrano scene di devastazione: edifici in fiamme, macerie sparse per le strade e squadre di soccorso impegnate nelle operazioni di recupero. L'intensità dell'attacco, descritto come il più violento degli ultimi mesi, ha scosso profondamente la popolazione di Kiev, già provata dagli oltre un anno di conflitto.

Zelensky, in un messaggio diffuso sui suoi canali social, ha promesso che i responsabili pagheranno per le loro azioni. Il leader ucraino ha inoltre rivolto un appello alla comunità internazionale affinché intensifichi il sostegno all'Ucraina nella lotta contro l'aggressione russa. "Non lasceremo impunita questa barbarie", ha dichiarato il Presidente, lanciando un appello per un'azione decisiva da parte dei partner internazionali.

Le autorità ucraine stanno ancora lavorando per accertare il numero preciso delle vittime e l'entità dei danni. Intanto, le squadre di emergenza continuano a operare senza sosta per soccorrere i feriti e liberare le persone rimaste intrappolate sotto le macerie. La situazione rimane critica e si attende un aggiornamento ufficiale sulle cause e sulle dinamiche dell'attacco.

L'attacco di oggi rappresenta un'escalation significativa nel conflitto e getta un'ombra ancora più cupa sulla situazione umanitaria in Ucraina. La comunità internazionale condanna fermamente l'attacco, sottolineando la necessità di una soluzione pacifica e di una fine immediata alle ostilità. Le Nazioni Unite hanno espresso profonda preoccupazione per l'accaduto, chiedendo un'indagine approfondita per far luce sui responsabili e portare i colpevoli alla giustizia.

Seguiranno aggiornamenti.

(17-06-2025 11:00)