Iran, Khamenei sfida Israele: "Resisteremo". E intanto piovono missili.
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Khamenei sfida Trump: "Non ci arrenderemo!" Raid israeliano dopo il messaggio.
Teheran sotto tensione. La Guida Suprema, Ayatollah Khamenei, ha risposto con fermezza all'ultimatum lanciato dall'ex Presidente Trump. Un videomessaggio accorato, diffuso poche ore fa dalle televisioni di stato, ha infiammato il dibattito internazionale. Khamenei, con tono grave ma risoluto, ha dichiarato: "Non ci arrenderemo alle minacce! La nostra nazione non si piegherà!"
Poco dopo la diffusione del video, fonti non confermate riferiscono di un raid aereo nella zona dove si ritiene si trovi il leader spirituale. L'attacco, attribuito a Israele, ha scatenato immediate reazioni in tutto il Medio Oriente. Il Corriere della Sera riporta di un'escalation senza precedenti.
L'appello alla nazione di Khamenei è stato un inno alla resistenza: "Siamo un popolo fiero, che ha sempre saputo difendere la propria terra e la propria identità!". Le immagini mostrano folle oceaniche riversate nelle strade, in segno di sostegno alla Guida Suprema. La situazione è in rapido divenire.
L'intervento israeliano complica ulteriormente un quadro già estremamente delicato. Le prossime ore saranno decisive per scongiurare un conflitto regionale di vaste proporzioni. Resta da vedere se la comunità internazionale riuscirà a mediare e a riportare le parti al tavolo del dialogo.
Aggiornamento: Fonti interne al governo iraniano smentiscono categoricamente le notizie relative alle vittime del raid. Si attendono comunicati ufficiali nelle prossime ore. Resta alta la tensione.BR
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