Ecco un possibile titolo riformulato: **Iran, la percezione di minaccia e le richieste di certezze sul futuro, secondo Divsallar.**

Ecco un possibile titolo riformulato:

**Iran, la percezione di minaccia e le richieste di certezze sul futuro, secondo Divsallar.**

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**Attacco Iraniano: Paralleli con l'Ucraina e Richiesta di Garanzie, Parla l'Esperto della Cattolica**

Teheran, 15 Aprile 2024 - L'attacco missilistico e con droni iraniano contro Israele continua a generare forti reazioni a livello internazionale. Mentre le cancellerie occidentali condannano l'escalation, all'interno dell'Iran si percepisce una narrazione differente, una sensazione di vulnerabilità e la necessità impellente di garanzie per il futuro. Abbiamo raccolto le parole del professor **_Nima Baheli Divsallar_**, docente di studi mediorientali presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, per comprendere meglio la prospettiva iraniana.

Secondo il professor Divsallar, visto da Teheran, l'attacco "è paragonabile all'invasione russa dell'Ucraina". Una dichiarazione forte che sottolinea come, nella percezione iraniana, l'attacco al consolato di Damasco, attribuito a Israele, abbia rappresentato una violazione inaccettabile della propria sovranità e sicurezza. BR "L'Iran si sente aggredito," continua Divsallar, "e, di conseguenza, ritiene di aver agito per legittima difesa, in risposta a un atto di aggressione subito sul proprio territorio, seppur per procura."BR Questa sensazione di accerchiamento, alimentata anche dalle sanzioni economiche e dalle tensioni regionali, spinge Teheran a cercare nuove garanzie per il proprio futuro. BR "L'Iran ora vuole garanzie sul suo futuro," spiega il docente della Cattolica. "Vuole la certezza che non subirà ulteriori attacchi e che i suoi interessi vitali saranno rispettati." Queste garanzie potrebbero includere accordi sulla sicurezza regionale, la revoca delle sanzioni o il rilancio dei negoziati sul programma nucleare.

Resta da vedere come la comunità internazionale risponderà a queste richieste. La situazione resta fluida e pericolosa, con il rischio di un'ulteriore escalation sempre presente. Analisti concordano sulla necessità di un dialogo costruttivo per disinnescare la crisi e trovare una soluzione pacifica e duratura. Il ruolo della diplomazia, sottolineano gli esperti, è cruciale in questo momento delicato. BR Qui un'analisi sulla possibile escalation (ISPI).

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(19-06-2025 01:00)