Garlasco: Indagini a vuoto, nessuna traccia ematica rilevante.

Garlasco: Indagini a vuoto, nessuna traccia ematica rilevante.

Delitto di Garlasco: si riapre il caso Poggi, analisi delle provette a Pavia

Si terrà il 4 luglio la terza tappa dell'incidente probatorio sull'omicidio di Chiara Poggi. Al centro dell'attenzione, le provette conservate per quasi 18 anni nei laboratori di Medicina legale di Pavia. Periti e consulenti torneranno a confrontarsi, analizzando il materiale repertato per cercare di fare luce su alcuni punti ancora oscuri del caso.

Un'attesa durata anni, culminata con questa nuova fase investigativa, che punta a chiarire aspetti cruciali dell'indagine. In particolare, l'analisi delle provette potrebbe fornire elementi decisivi per ricostruire la dinamica dei fatti.

Secondo quanto emerso nelle precedenti udienze, le analisi sulle impronte digitali rinvenute sulla scena del crimine non hanno evidenziato la presenza di sangue. Un dato che, se confermato, potrebbe ulteriormente complicare la ricostruzione degli eventi. Anche l'esame della spazzatura, prelevata in quegli anni, non avrebbe portato a risultati significativi: "nessun elemento utile", si legge nelle perizie.

La nuova fase dell'incidente probatorio si concentrerà quindi sull'esame approfondito del materiale genetico presente nelle provette, sperando di ottenere finalmente risposte definitive su alcuni punti ancora controversi. L'obiettivo è quello di chiarire definitivamente il quadro probatorio, fornendo al giudice elementi utili per una sentenza definitiva. Il caso Poggi, a distanza di anni, continua a tenere banco, alimentando ancora interrogativi e dubbi.

La speranza è che questa nuova analisi, dopo quasi due decenni, possa finalmente dare una svolta decisiva alle indagini, offrendo una maggiore chiarezza su quanto accaduto quel tragico giorno a Garlasco. L'esito dell'esame delle provette potrebbe rappresentare un punto di svolta fondamentale nell'intera vicenda giudiziaria. Gli occhi di tutta Italia saranno puntati su Pavia il 4 luglio.

Il processo, come noto, ha già visto diverse sentenze, ma la complessità del caso e la presenza di elementi ancora controversi richiedono un ulteriore approfondimento investigativo.

(20-06-2025 01:50)