L'Iran blocca i negoziati finché durano gli attacchi israeliani.

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Iran: Araghchi a Ginevra, ma nessun negoziato finché Israele attacca

Ginevra, Svizzera - Il Ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amir-Abdollahian, è atteso a Ginevra per un incontro con alcuni omologhi europei. L'annuncio arriva in un momento di crescente tensione nella regione, con Teheran che ribadisce la sua posizione: nessun negoziato sul programma nucleare finché Israele continuerà le sue azioni militari.

Secondo fonti diplomatiche, l'incontro dovrebbe concentrarsi sulla questione nucleare iraniana e sulle possibili vie per una de-escalation. Tuttavia, l'ultimatum di Teheran getta una pesante ombra sulle possibilità di un esito positivo. Araghchi, figura chiave nella diplomazia iraniana, ha ribadito con fermezza la posizione del suo governo: le azioni militari israeliane in territorio siriano e le presunte attività di sabotaggio contro le infrastrutture nucleari iraniane sono inaccettabili e rappresentano un ostacolo insormontabile ad ogni dialogo costruttivo.

"Non possiamo sederci al tavolo dei negoziati mentre il nostro paese è sotto attacco," ha dichiarato un portavoce del Ministero degli Esteri iraniano in una conferenza stampa a Teheran. L'affermazione sottolinea la crescente frustrazione del governo iraniano di fronte a ciò che percepisce come una politica aggressiva di Israele.

La comunità internazionale guarda con apprensione agli sviluppi. La prospettiva di un nuovo stallo nei negoziati sul nucleare iraniano desta preoccupazione, soprattutto alla luce delle implicazioni per la sicurezza regionale e globale. L'Unione Europea, in particolare, sta cercando di mediare tra le due parti, ma la fermezza di Teheran rappresenta una sfida significativa per gli sforzi diplomatici.

L'incontro di Ginevra si preannuncia quindi cruciale. La possibilità di un dialogo costruttivo dipenderà in larga misura dalla volontà di entrambe le parti di trovare un terreno comune. Tuttavia, alla luce delle dichiarazioni di Araghchi, sembra improbabile che l'Iran si sieda al tavolo dei negoziati senza prima ottenere garanzie concrete sulla cessazione delle azioni militari israeliane. La situazione rimane quindi estremamente delicata e incerta.

Si attende con trepidazione l'esito dell'incontro a Ginevra, sperando in un'apertura al dialogo e alla de-escalation, ma la strada appare ancora lunga e irta di difficoltà.

(20-06-2025 10:10)