Mamma iraniana e figlio di 18 mesi diretti in Italia: a trovare i nonni

Mamma e bimbo di 18 mesi al sicuro in Azerbaigian, in viaggio di ritorno dall'Iran
Una storia a lieto fine, per fortuna, quella di una giovane mamma italiana e del suo bambino di 18 mesi, riusciti a lasciare l'Iran e a raggiungere l'Azerbaigian. La donna, insieme al piccolo, si trovava nel paese persiano per far conoscere al bambino i nonni. La visita, però, si è trasformata in una corsa contro il tempo a causa dell'escalation della situazione politica e delle tensioni internazionali.
"La paura era tanta", racconta la mamma, raggiunta telefonicamente in Azerbaigian. "Il clima era diventato insostenibile, e la decisione di partire è stata presa in fretta, ma con la consapevolezza che era la cosa migliore per mio figlio." La donna ha poi spiegato le difficoltà incontrate nel reperire informazioni accurate e aggiornate sulla situazione, sottolineando l'importanza di una rete di supporto, sia tra gli italiani presenti in loco, sia con le autorità italiane.
La fuga dall'Iran è avvenuta insieme ad un secondo gruppo di connazionali, che hanno attraversato il confine terrestre con l'Azerbaigian, un paese che in questo momento offre un percorso più sicuro per tornare in Italia. Il viaggio, ovviamente, non è stato semplice, soprattutto con un bambino così piccolo. "Ringrazio il personale consolare italiano per il supporto offerto," aggiunge la mamma, emozionata, "e tutte le persone che ci hanno aiutato lungo il cammino."
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha confermato l'arrivo in Azerbaigian del gruppo di italiani, tra cui la mamma e il suo bambino, garantendo assistenza e supporto per il rientro in Italia. Il viaggio di ritorno dovrebbe avvenire nei prossimi giorni, con la Farnesina che sta monitorando la situazione e fornendo assistenza ai connazionali ancora presenti nell'area.
Questa vicenda mette in luce le difficoltà che i cittadini italiani possono incontrare all'estero in situazioni di crisi, sottolineando l'importanza di una tempestiva informazione e di un'efficace assistenza consolare. L'esperienza di questa mamma e del suo bambino è un monito sulla necessità di essere preparati a situazioni impreviste e di seguire attentamente le indicazioni delle autorità.
La Farnesina ricorda l'importanza di registrarsi sul portale Viaggiare Sicuri prima di partire per l'estero, così da poter essere contattati in caso di emergenza. È un servizio gratuito e fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini italiani all'estero.
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