La fuga dall'Iran: la voce del compagno di Fatemeh
Fuga dall'Iran: il lieto fine della famiglia Politi-Khademi
Parma, 27 Ottobre 2023 - Un'intervista commovente, carica di speranza e di gratitudine, quella rilasciata a Rainews24 dal dottor Salvatore Politi, medico dell'ospedale di Parma. Il dottore ha raccontato in diretta la drammatica fuga dall'Iran della compagna, Fatemeh Khademi, e del loro bambino di otto mesi, rimasti intrappolati a Teheran sotto i bombardamenti. Domani, finalmente, potranno riabbracciare l'Italia.
"È stata una corsa contro il tempo," ha dichiarato il dottor Politi, la voce ancora tremante dall'emozione. "Le immagini che mi arrivavano da Teheran erano terribili. Fatemeh e il piccolo erano in pericolo costante. Grazie al supporto straordinario del Ministero degli Affari Esteri e dell'Ambasciata Italiana a Teheran, siamo riusciti a organizzare il loro rientro."
Descrivendo le condizioni di salute di Fatemeh e del bambino, il dottor Politi ha precisato: "Fatemeh è stanca, ovviamente, molto provata dall'esperienza. Ma è felice, e soprattutto, sana. Il piccolo sta bene, per fortuna. Il pensiero costante è stato quello di proteggerli, di portarli al sicuro."
La gioia per il lieto fine si unisce alla gratitudine espressa dal medico nei confronti di tutte le persone che hanno contribuito alla riuscita dell'operazione. "Un ringraziamento enorme va a tutte le autorità italiane che hanno lavorato senza sosta per permettere il rientro della mia famiglia. La loro professionalità e la loro umanità sono state fondamentali. Voglio ringraziare anche tutti gli italiani che ci hanno sostenuto con messaggi di affetto e solidarietà. Il loro calore è stato un faro di speranza in momenti molto bui."
Il dottor Politi ha concluso l'intervista con un messaggio di speranza e di pace: "Auguro a tutti coloro che vivono situazioni simili la possibilità di trovare la forza e il sostegno necessari per raggiungere la sicurezza e la serenità. Speriamo che presto la pace torni in Iran."
L'arrivo in Italia di Fatemeh e del bambino è previsto per domani. Sarà un ricongiungimento carico di emozione per tutta la famiglia, che finalmente potrà iniziare a ricostruire la propria vita, lontana dal pericolo e dalla guerra.
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