Iran chiude Hormuz: Washington sull'orlo del baratro?
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Tensione alle Stelle: Iran Minaccia la Chiusura dello Stretto di Hormuz
New York, - L'aria si fa pesante al Palazzo di Vetro. Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite si prepara ad affrontare una crisi potenzialmente deflagrante: la minaccia, reiterata più volte negli ultimi mesi, da parte dell'Iran di chiudere lo Stretto di Hormuz. Una mossa che, secondo molti analisti, paralizzerebbe una fetta considerevole del traffico petrolifero mondiale, con conseguenze economiche globali inimmaginabili.
La Repubblica Islamica, che ha incrementato la sua attività militare nell'area, motiva tale proposito con la necessità di difendersi da presunte aggressioni esterne e dalla continua pressione esercitata dalle sanzioni internazionali. Fonti interne al governo iraniano, che preferiscono rimanere anonime data la delicatezza della situazione, affermano che la chiusura dello Stretto sarebbe "l'ultima risorsa" in caso di escalation delle tensioni.
La reazione degli Stati Uniti non si è fatta attendere. Il Segretario di Stato ha rilasciato una dichiarazione lapidaria: "Qualsiasi tentativo di bloccare lo Stretto di Hormuz sarà considerato un atto ostile e riceverà una risposta adeguata. Sarebbe un suicidio economico e strategico per l'Iran."
La situazione è in rapida evoluzione. Diplomazie di tutto il mondo sono al lavoro per scongiurare il peggio, ma la distanza tra le posizioni sembra al momento incolmabile. Il Consiglio di Sicurezza, con la sua imminente riunione d'urgenza, è chiamato a una prova cruciale per la stabilità internazionale.
Aggiornamenti seguiranno.
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