Attacco USA all'Iran: raid aerei e sottomarini contro i siti nucleari.

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ATTACCO LAMPO ALL'IRAN: Operazione "Cieli di Tempesta" scuote il Medio Oriente

Fonti non confermate del Pentagono suggeriscono un'imponente operazione militare statunitense contro l'Iran, denominata ufficiosamente "Cieli di Tempesta". Le informazioni, benché frammentarie e non ufficialmente riconosciute, delineano uno scenario di alta intensità, con l'impiego di assetti avanzati e armamenti di ultima generazione. BR

Secondo queste indiscrezioni, 125 jet da combattimento, tra cui i bombardieri stealth B-2 Spirit, avrebbero operato sotto la protezione di caccia di scorta, eseguendo manovre diversive nel Pacifico per poi sferrare l'attacco principale. Si parla di un bombardamento massiccio con ben 14 Massive Ordnance Penetrator (MOP), bombe anti-bunker di eccezionale potenza, capaci di penetrare in profondità le strutture fortificate. Il loro potenziale distruttivo è stato paragonato, in termini di resa, a quello di armi nucleari di bassa potenza, sebbene siano convenzionali.BR

Parallelamente, la flotta statunitense avrebbe lanciato una pioggia di missili Tomahawk contro le centrali elettriche iraniane, con l'obiettivo di paralizzare le infrastrutture vitali del paese. L'attacco si sarebbe concentrato sui siti nucleari, nel tentativo di neutralizzare il programma di arricchimento dell'uranio. BR

L'operazione vedrebbe il coinvolgimento di aerei invisibili, capaci di eludere i sistemi di difesa aerea, e di sottomarini, per un attacco multi-dominio coordinato. L'obiettivo principale, secondo le fonti, sarebbe quello di distruggere i siti dedicati all'uranio arricchito, considerati una minaccia per la sicurezza internazionale. BR

Al momento, non ci sono conferme ufficiali da parte delle autorità statunitensi o iraniane. Tuttavia, la gravità delle indiscrezioni e la complessità dell'operazione ipotizzata sollevano interrogativi sulla stabilità della regione e sulle possibili conseguenze di un'escalation del conflitto. Rimaniamo in attesa di sviluppi e conferme ufficiali.BR

Aggiornamenti seguiranno.

Sito del Dipartimento della Difesa USA```

(23-06-2025 01:00)