**Dopo raid USA in Iran, impennata del greggio: Brent e WTI ai livelli pre-pandemia.**

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Greggio alle Stelle: Intervento USA in Iran Scatena Ondata di Preoccupazione Energetica
New York, [Data di Oggi] - Un'azione militare statunitense in territorio iraniano ha innescato una brusca impennata dei prezzi del petrolio, con il Brent e il WTI che hanno raggiunto i livelli più alti da gennaio. Il barile di Brent ha quasi toccato gli 80 dollari, segnando un aumento di quasi il 4% in poche ore. BR
L'escalation, i cui dettagli rimangono ancora frammentari, ha immediatamente sollevato timori per la sicurezza delle forniture energetiche globali. Gli analisti di mercato temono possibili ripercussioni sullo Stretto di Hormuz, un punto nevralgico per il transito petrolifero mondiale, e sulle rotte marittime nel Golfo Persico.BR
"L'incertezza geopolitica è il propellente del mercato in questo momento," ha affermato [Nome di un Analista Energetico], [Titolo] presso [Nome Società di Analisi]. "La possibilità di una risposta iraniana e di un ulteriore deterioramento della situazione regionale sta spingendo gli investitori verso asset rifugio, tra cui il petrolio." BR
Le compagnie petrolifere stanno monitorando attentamente la situazione e alcune hanno già iniziato a rivedere i loro piani di contingenza. Un portavoce di [Nome Compagnia Petrolifera] ha dichiarato che "la sicurezza dei nostri dipendenti e la continuità delle operazioni sono la nostra massima priorità."BR
L'impennata dei prezzi del petrolio potrebbe avere un impatto significativo sull'economia globale, alimentando l'inflazione e gravando sui consumatori. I governi di tutto il mondo stanno valutando le possibili misure per mitigare l'impatto di questo shock energetico. Ulteriori aggiornamenti seguiranno nelle prossime ore.
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