Ecco un possibile titolo alternativo: **Schlein all'attacco: "Meloni, smetta di inseguire Washington e ci tenga fuori dal conflitto"**
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Schlein all'attacco: "Basta subalternità agli USA, non ci trascini in guerra!"
Roma, [Data odierna] - Clima infuocato nel Partito Democratico. La segretaria, dopo una mattinata intensa, ha convocato d'urgenza la segreteria nazionale, al termine di una telefonata che fonti interne descrivono come "tesa" con la Presidente del Consiglio.
Secondo quanto trapelato, Elly Schlein avrebbe espresso forte preoccupazione per la linea atlantista del governo e per il potenziale coinvolgimento dell'Italia in conflitti internazionali. "La nostra priorità è la pace," avrebbe affermato la segretaria ai suoi collaboratori più stretti, "non possiamo permetterci di essere pedine in un gioco più grande. Sfido apertamente la premier su questo: l'Italia deve avere una voce autonoma in Europa e nel mondo." BR
Le parole della Schlein sembrano segnare una netta presa di distanza dalla politica estera dell'esecutivo, considerata troppo allineata alle posizioni degli Stati Uniti. "Non siamo subalterni a nessuno," ha ribadito, "difenderemo sempre gli interessi del nostro Paese e la sicurezza dei cittadini italiani. La guerra non è mai la soluzione." BR
La riunione di segreteria si è protratta per diverse ore, con interventi accesi e posizioni divergenti. Resta da vedere quali saranno le prossime mosse del Partito Democratico e se la sfida lanciata dalla segretaria porterà a un confronto diretto con il governo. Non è escluso che nelle prossime ore vengano calendarizzate iniziative parlamentari e mobilitazioni sul territorio.BRUlteriori aggiornamenti seguiranno.
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