Odessa: raid russo su una scuola, Kiev denuncia due vittime. Aggiornamenti dal conflitto in Ucraina.
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Nella Notte, Kiev Sotto Attacco: Bilancio Tragico, Tensioni Alle Stelle
Un'altra notte di terrore per Kiev. Un massiccio attacco da parte di Mosca ha causato, purtroppo, la perdita di 10 vite. Le sirene d'allarme hanno risuonato per ore, mentre i cittadini cercavano rifugio dai bombardamenti. La situazione umanitaria rimane critica, con infrastrutture danneggiate e servizi essenziali interrotti.
Sul fronte diplomatico, toni fermi da parte del premier olandese Rutte, il quale ha dichiarato: "Se Mosca dovesse attaccare un membro della Nato, la risposta sarà devastante". Un monito che sottolinea la gravità della situazione e la determinazione dell'Alleanza Atlantica a difendere i propri confini.
Intanto, il presidente ucraino Zelensky si trova a Londra, dove ha avuto un colloquio con Re Carlo e Starmer. L'obiettivo è rafforzare il sostegno internazionale all'Ucraina e discutere di nuove strategie per contrastare l'aggressività russa.
Non mancano, però, le divisioni in seno all'Unione Europea. Ungheria e Slovacchia continuano a bloccare le nuove sanzioni Ue contro Mosca, creando un clima di incertezza e minando l'unità d'intenti necessaria per esercitare pressione sul Cremlino.
Da Odessa, giungono notizie allarmanti: missili russi hanno colpito una scuola, causando la morte di 2 persone. Un ennesimo attacco indiscriminato contro obiettivi civili che solleva interrogativi sulla condotta della guerra e sulla necessità di proteggere la popolazione innocente.
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