Tensione Iran-Israele: l'Aiea sospende le ispezioni nucleari, Putin condanna le aggressioni.
Israele colpisce Fordow: Tensione massima tra Teheran e Gerusalemme
Nuovi attacchi israeliani contro l'Iran tengono il mondo con il fiato sospeso. L'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (Aiea) ha espresso profonda preoccupazione per i raid sferrati contro la centrale nucleare di Fordow, prevedendo "danni significativi" alle infrastrutture. L'incidente segue una serie di episodi di tensione tra i due Paesi, alimentando timori di una escalation del conflitto.
La risposta iraniana non si è fatta attendere. Il Parlamento iraniano sta valutando la possibilità di interrompere la collaborazione con l'Aiea, mettendo a rischio il controllo internazionale sul programma nucleare iraniano. Questa mossa, se confermata, avrebbe conseguenze gravi sulle già fragili trattative internazionali sul nucleare.
Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno inoltre lanciato una nuova offensiva, prendendo di mira, secondo fonti militari israeliane, "simboli del regime" come il carcere di Eviv. L'obiettivo dichiarato è quello di colpire infrastrutture strategiche legate al programma missilistico e al supporto fornito a gruppi armati in tutta la regione. Questa escalation di attacchi preoccupa profondamente la comunità internazionale.
Intanto, dall'altra parte dell'Atlantico, l'ex presidente americano Donald Trump ha per la prima volta invocato un cambio di guida in Iran, aggiungendo ulteriore benzina sul fuoco di una situazione già estremamente tesa. Le sue dichiarazioni, pur non rappresentando una posizione ufficiale dell'amministrazione Biden, alimentano le speculazioni su un possibile intervento esterno.
Di fronte a questa escalation, l'Aiea ha annunciato una tregua temporanea per consentire le ispezioni nei siti nucleari iraniani. Una decisione necessaria per cercare di mantenere un minimo di controllo sul programma nucleare iraniano, ma che non nasconde la crescente preoccupazione per la sicurezza regionale. Il presidente russo Vladimir Putin ha definito l'aggressione israeliana "ingiustificata", aggiungendo un ulteriore elemento di complessità in una situazione geopolitica già estremamente delicata.
La comunità internazionale guarda con apprensione agli sviluppi, facendo appello alla calma e al dialogo per evitare una pericolosa spirale di violenza. Il futuro delle relazioni tra Iran e Israele, e la stabilità della regione, appaiono oggi più incerti che mai.
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