Carburanti, stangata in autostrada: il Garante sorveglia i rincari, benzina oltre i 2,3 euro al litro.
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Carburanti alle Stelle: Codacons lancia l'allarme, Assopetroli replica. Interviene il Garante!
ROMA - Il costo del gasolio torna a infiammare il dibattito. Il Codacons ha denunciato nuovi picchi, paventando speculazioni e chiedendo immediati controlli. "Stiamo assistendo a un'impennata ingiustificata dei prezzi," ha dichiarato un portavoce dell'associazione consumatori, sottolineando come questo si ripercuota pesantemente sulle tasche degli italiani.BR
Immediata la replica di Assopetroli. "Non ci sono ragioni per allarmismi," ha affermato un rappresentante dell'associazione. "Il mercato è volatile, ma parlare di speculazioni è infondato e crea solo confusione." Assopetroli invita a considerare le fluttuazioni del mercato internazionale e le dinamiche della filiera distributiva.BR
Di fronte alla crescente preoccupazione, è intervenuto il Garante per la sorveglianza dei prezzi, i cui poteri sono stati rafforzati dal recente Dl Trasparenza. Già mercoledì è stata convocata la Commissione di allerta rapida per analizzare la situazione e valutare eventuali misure da intraprendere. Il Garante, secondo fonti vicine all'autorità, è particolarmente attento all'andamento dei prezzi in autostrada, dove la benzina ha superato la soglia dei 2,3 euro al litro. Si prevede un'attenta analisi dei dati e un confronto con i diversi attori del mercato per capire le ragioni di questi aumenti e valutare se ci siano state condotte anomale.BR
La situazione resta in evoluzione e si attendono sviluppi nei prossimi giorni. Il rischio è che l'aumento dei carburanti possa innescare un'ondata di rincari a cascata, penalizzando ulteriormente i consumatori. Ulteriori aggiornamenti seguiranno.BR
Per approfondimenti sul Dl Trasparenza, si consiglia di consultare il sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy: www.mimit.gov.it
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