Ecco un possibile titolo riformulato: **Iran: Meloni vede spiragli di speranza nonostante le violazioni della tregua.**

```html
Iran, Meloni in Senato: "Tregua Violata, ma Fiducia nel Dialogo"
Roma, [Data Odierna] - La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è intervenuta oggi in Aula al Senato per fare il punto sulla complessa situazione in Medio Oriente, con particolare riferimento alle recenti tensioni tra Iran e Israele. L'intervento della Premier è giunto dopo giorni di intense consultazioni diplomatiche a livello internazionale e nazionale.
"La tregua, purtroppo, è stata violata," ha esordito la Meloni, con un tono grave ma determinato. "Gli eventi degli ultimi giorni ci hanno ricordato quanto sia fragile l'equilibrio in una regione già martoriata da conflitti decennali." La Premier ha sottolineato la ferma condanna del governo italiano nei confronti di qualsiasi atto che possa destabilizzare ulteriormente la situazione e mettere a rischio la vita di civili innocenti.
Nonostante la gravità della situazione, la Meloni ha espresso un cauto ottimismo: "Pur nella consapevolezza delle difficoltà, noi restiamo fiduciosi nella possibilità di riprendere un dialogo costruttivo tra le parti. L'Italia, in coordinamento con i suoi alleati, è impegnata a fare tutto il possibile per favorire una de-escalation e per creare le condizioni per una pace duratura."
La Premier ha poi illustrato le iniziative che il governo italiano sta portando avanti a livello diplomatico, evidenziando l'importanza di un approccio multilaterale e della collaborazione con le principali potenze internazionali. Ha inoltre ribadito il sostegno dell'Italia alla sicurezza di Israele, nel quadro del diritto internazionale e della ricerca di una soluzione pacifica del conflitto israelo-palestinese.
L'intervento della Meloni si è concluso con un appello alla responsabilità di tutte le parti coinvolte: "È fondamentale che tutti gli attori regionali e internazionali agiscano con prudenza e moderazione, evitando gesti che possano alimentare ulteriormente la spirale della violenza. La priorità assoluta deve essere la protezione dei civili e la prevenzione di un'escalation che potrebbe avere conseguenze catastrofiche per l'intera regione."
```(