"Omicidio Giulia Tramontano: Impagnatiello condannato all'ergastolo senza premeditazione, decisione che infiamma il dibattito."

"Omicidio Giulia Tramontano: Impagnatiello condannato all

Giulia Tramontano, Ergastolo Confermato per l'Omicida: Premeditazione Esclusa, Monta la Polemica

Milano, [Data odierna] - La Corte d'Assise d'Appello di Milano ha confermato la condanna all'ergastolo per il compagno di Giulia Tramontano, accusato dell'omicidio della giovane, incinta al settimo mese, avvenuto nel [Mese] di quest'anno. La decisione, pur mantenendo la massima pena, ha generato un'ondata di polemiche a causa dell'esclusione dell'aggravante della premeditazione e del tentativo di avvelenamento.

Secondo quanto emerso nel corso del processo di primo grado e confermato in appello, l'uomo avrebbe inferto 37 coltellate alla compagna, dopo aver tentato, senza successo, di avvelenarla con un topicida. Nonostante la brutalità del gesto e la chiara intenzione di sopprimere la vita della donna e del bambino che portava in grembo, la Corte ha ritenuto non sussistenti gli elementi per configurare la premeditazione.

Reazioni Indignate - La sentenza ha scatenato reazioni di sdegno da parte di associazioni femminili e giuristi. Molti ritengono che il tentativo di avvelenamento, precedente all'omicidio, fosse un chiaro segnale di una pianificazione accurata del delitto, elemento che avrebbe dovuto portare all'applicazione dell'aggravante. Alcune voci si sono levate per chiedere una revisione del codice penale in materia di femminicidio, affinché vengano riconosciute e punite in modo più severo tutte le forme di violenza di genere, anche quelle che precedono l'atto finale.

"È inaccettabile che un tentativo di avvelenamento, così vile e premeditato, venga considerato come un elemento secondario", ha dichiarato [Nome di un rappresentante di un'associazione femminile], aggiungendo che "questa decisione rischia di mandare un messaggio sbagliato alla società, sminuendo la gravità della violenza subita dalle donne".

La difesa dell'imputato non ha rilasciato dichiarazioni immediate dopo la sentenza. Si attendono ora le motivazioni della Corte d'Assise d'Appello per comprendere le ragioni che hanno portato all'esclusione della premeditazione e del tentativo di avvelenamento come aggravanti. Il caso rimane aperto e suscita un acceso dibattito sull'efficacia della giustizia nel contrastare la violenza di genere.

(25-06-2025 21:16)