Netanyahu perde la fiducia di Smotrich

Netanyahu perde la fiducia di Smotrich

Ministro israeliano di estrema destra critica Netanyahu: "Fiducia persa sulla gestione di Gaza"

Gerusalemme - Una forte scossa nel governo israeliano. Il ministro delle Finanze, Bezalel Smotrich, figura di spicco dell'estrema destra, ha pubblicamente espresso la sua profonda delusione per la gestione del conflitto a Gaza da parte del Primo Ministro Benjamin Netanyahu, arrivando a dichiarare apertamente di aver perso fiducia nel leader.

Smotrich, esponente del partito religioso-nazionalista Sionismo Religioso, non ha usato mezzi termini nelle sue critiche, accusando Netanyahu di una mancanza di determinazione nella risposta militare all'attacco di Hamas. "La situazione a Gaza richiede un approccio più risoluto e una strategia più efficace", ha affermato Smotrich in una dichiarazione rilasciata ieri. "Le scelte effettuate finora, a mio parere, non sono all'altezza della gravità della situazione e rappresentano un fallimento strategico."

Le dichiarazioni di Smotrich rappresentano un duro colpo per Netanyahu, già alle prese con una situazione interna estremamente complessa. La critica di un membro così importante del suo stesso governo mette in luce le profonde divisioni all'interno della coalizione di governo, soprattutto riguardo all'approccio da adottare nella guerra a Gaza. La dichiarazione di Smotrich potrebbe inoltre alimentare le tensioni già palpabili all'interno della stessa destra israeliana, creando ulteriori ostacoli alla già difficile ricerca di una soluzione al conflitto.

L'apertura di una frattura così evidente all'interno del governo israeliano potrebbe avere conseguenze significative sulla gestione della crisi umanitaria e sulla definizione delle strategie future. Analisti politici prevedono un'ulteriore escalation delle tensioni politiche interne, con possibili ripercussioni anche sulla stabilità dell'esecutivo. La situazione resta quindi estremamente delicata e in continua evoluzione. Il futuro della coalizione di governo e il corso della guerra a Gaza sono adesso incerti più che mai.

La crisi umanitaria a Gaza continua intanto ad aggravarsi, con migliaia di persone senza casa, cibo e acqua potabile. La comunità internazionale fa appello a una soluzione diplomatica e ad un cessate il fuoco immediato, ma le prospettive al momento rimangono poco chiare.

Seguiremo gli sviluppi della situazione con ulteriori aggiornamenti.

(10-08-2025 08:47)