Fondi russi congelati usati per armi in Ucraina: novità dal Regno Unito
Starmer promette nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina: fondi congelati alla Russia destinati a Kiev
Londra, Il leader laburista britannico Keir Starmer ha annunciato oggi un nuovo pacchetto di aiuti militari per l'Ucraina, marcando un momento storico per il supporto internazionale al paese in guerra. Questa decisione segna una svolta significativa nella risposta occidentale all'aggressione russa. Per la prima volta, il Regno Unito utilizzerà i beni russi congelati a seguito delle sanzioni imposte dopo l'invasione su larga scala del 24 febbraio 2022 per finanziare l'invio di armi a Kiev.
Starmer, nel corso di un discorso pronunciato a Londra, ha dettagliato il piano, sottolineando l'importanza di fornire all'Ucraina le risorse necessarie per difendersi dall'aggressione russa. "Non possiamo permetterci di rimanere a guardare mentre Putin continua la sua guerra di aggressione," ha dichiarato Starmer, aggiungendo che "l'utilizzo dei beni congelati rappresenta un passo coraggioso e necessario per sostenere il popolo ucraino nella sua lotta per la libertà."
Il partito Laburista non ha ancora specificato l'ammontare esatto dei fondi che saranno destinati all'acquisto di armi e munizioni, ma ha assicurato che la cifra sarà significativa e contribuirà a rafforzare le capacità difensive dell'Ucraina. La scelta di utilizzare i beni congelati a oligarchi e entità russe rappresenta una strategia innovativa, che potrebbe creare un precedente per altri paesi che cercano di fornire sostegno all'Ucraina senza gravare ulteriormente sulle proprie risorse nazionali.
Questa mossa è stata accolta con favore da diversi esponenti del governo britannico, anche se alcuni hanno sollevato questioni sulla complessità legale del processo di confisca e redistribuzione dei beni congelati. Il governo, tuttavia, si è detto fiducioso di poter procedere speditamente con l'implementazione del piano. L'iniziativa di Starmer arriva in un momento di crescente preoccupazione per la situazione in Ucraina, con i combattimenti che continuano in diverse regioni del paese. L'annuncio sottolinea l'impegno del Regno Unito a sostenere l'Ucraina nella sua lotta contro l'aggressione russa, e apre la strada a nuove possibilità per contrastare finanziariamente la macchina bellica di Putin.
La decisione del Regno Unito di utilizzare i beni congelati rappresenta un precedente importante nella lotta contro l'aggressione russa. Si tratta di un segnale forte alla comunità internazionale, che dimostra la determinazione del governo britannico a sostenere l'Ucraina e a contrastare le azioni di Putin. Il futuro vedrà probabilmente altri paesi adottare simili strategie, aprendo un nuovo capitolo nella risposta internazionale al conflitto.
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