Ecco un titolo alternativo: **Tensioni in Medio Oriente: Khamenei esulta, "Umiliazione americana!"**
```html
Sánchez Shock al Consiglio Europeo: "Genocidio a Gaza, Sospendiamo l'Accordo con Israele"
Bruxelles, [Data Odierna] - Il Presidente del Governo spagnolo, Pedro Sánchez, ha scosso il Consiglio Europeo con una dichiarazione forte e inequivocabile sulla situazione a Gaza. "Quello che sta accadendo a Gaza è un vero e proprio genocidio," ha affermato Sánchez durante il suo intervento, chiedendo apertamente la sospensione dell'accordo di associazione tra l'Unione Europea e Israele.
La presa di posizione del leader spagnolo arriva in un momento di crescente tensione internazionale, con il conflitto israelo-palestinese che continua a mietere vittime civili, soprattutto tra la popolazione palestinese. Sánchez ha sottolineato l'urgenza di un intervento concreto da parte dell'UE per fermare quella che ha definito una "catastrofe umanitaria". BR"Non possiamo rimanere in silenzio di fronte a tale orrore," ha proseguito Sánchez. "L'Unione Europea deve agire con decisione, utilizzando tutti gli strumenti a sua disposizione, compresa la revisione e la sospensione degli accordi commerciali e di cooperazione con Israele, se necessario." BR L'intervento del premier spagnolo è stato accolto con reazioni contrastanti dagli altri leader europei, con alcuni che hanno espresso sostegno, mentre altri hanno manifestato cautela.
Khamenei Esulta: "Gli USA Hanno Ricevuto un Sonoro Schiaffo"
Teheran, [Data Odierna] - La Guida Suprema iraniana, l'Ayatollah Ali Khamenei, ha commentato gli ultimi sviluppi in Medio Oriente con toni trionfalistici, affermando che "gli Stati Uniti hanno ricevuto un sonoro schiaffo". Sebbene non abbia specificato a quale evento si riferisse direttamente, il suo commento è stato interpretato come un riferimento alle crescenti difficoltà che gli USA stanno incontrando nel gestire la situazione in Medio Oriente, in particolare per quanto riguarda il conflitto israelo-palestinese e le tensioni con l'Iran e i suoi alleati regionali.
Khamenei ha continuato affermando che "la resistenza contro l'oppressione e l'ingiustizia è l'unica via per la libertà e la dignità", ribadendo il sostegno dell'Iran ai gruppi armati palestinesi e ad altri attori non statali che si oppongono a Israele e agli interessi occidentali nella regione. La sua dichiarazione arriva in un momento in cui si teme un'escalation del conflitto, con la possibilità di un coinvolgimento diretto di altri paesi della regione.
```(
