Netanyahu: "Guerra a Gaza finisce con l'occupazione", la linea del premier israeliano.
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Tensioni all'ONU: USA difendono Israele, Netanyahu annuncia piano per Gaza
Le Nazioni Unite sono teatro di crescenti tensioni a seguito delle dichiarazioni dell'amministrazione statunitense riguardo al conflitto israelo-palestinese. In particolare, durante un recente dibattito, la delegazione USA ha affermato che "lo Stato ebraico ha il diritto sovrano di decidere le proprie azioni", aggiungendo che un'eccessiva ingerenza di altri paesi risulta controproducente per la risoluzione della crisi.
Parallelamente, il Premier israeliano ha tenuto una conferenza stampa rivolta ai media internazionali, durante la quale ha illustrato i dettagli del suo piano per la Striscia di Gaza. Il piano, definito da alcuni come una "conquista", prevede misure che, secondo il Premier, sono necessarie per garantire la sicurezza di Israele.
"L'occupazione è il modo migliore per finire la guerra", ha dichiarato ai giornalisti.
Queste dichiarazioni giungono in un momento di crescente condanna internazionale. Diversi paesi hanno espresso preoccupazione per l'escalation della violenza e le vittime civili.
Secondo fonti locali, almeno 27 palestinesi, molti dei quali in attesa di aiuti umanitari, sono stati uccisi in raid a Gaza dall'alba di oggi.
La situazione umanitaria nella Striscia di Gaza continua a deteriorarsi, con la popolazione che si trova ad affrontare gravi carenze di cibo, acqua e assistenza medica. Organizzazioni umanitarie lanciano appelli urgenti per un cessate il fuoco e l'accesso sicuro degli aiuti alla popolazione civile. Per approfondimenti sulla situazione umanitaria a Gaza, si rimanda al sito del UNISPAL.
Ulteriori informazioni sulle posizioni degli Stati membri all'ONU sono disponibili sul sito ufficiale delle Nazioni Unite.
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