Strage a Gaza: raid israeliano su civili in fila per il pane, almeno 18 vittime.
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Gaza: Strage alla Distribuzione di Aiuti, Accuse Incrociate
Gaza, - Una tragedia si è consumata durante la distribuzione di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza, con un bilancio di almeno 18 morti, tra cui, secondo fonti locali, una donna e un bambino. L'episodio, avvenuto in una località non ancora precisamente identificata per motivi di sicurezza, ha scatenato una nuova ondata di condanna internazionale e un acceso scambio di accuse.
Secondo testimonianze raccolte sul campo, la distribuzione era gestita da uomini che si identificavano come appartenenti ad un'unità di Hamas incaricata di mantenere l'ordine e prevenire saccheggi. La situazione, già tesa per la crescente disperazione della popolazione affamata, è degenerata rapidamente. Alcuni presenti hanno riferito di spari partiti in diverse direzioni, creando panico e caos.
Fonti mediche locali confermano l'alto numero di vittime e feriti, sottolineando la difficoltà di gestire l'emergenza con le risorse limitate a disposizione. La situazione umanitaria a Gaza è definita catastrofica da diverse organizzazioni non governative. L'ONU ha più volte lanciato appelli per un accesso umanitario immediato e senza restrizioni.
Il governo israeliano ha rilasciato una dichiarazione in cui nega qualsiasi responsabilità nell'accaduto, accusando invece Hamas di aver causato il caos e la violenza. Le accuse, però, sono state respinte con forza dal gruppo armato, che parla di un deliberato attacco contro civili inermi.
Le Nazioni Unite hanno annunciato l'apertura di un'inchiesta indipendente per fare luce sull'accaduto e accertare le responsabilità. L'ennesima strage rischia di compromettere ulteriormente i già fragili equilibri nella regione e di allontanare ogni prospettiva di pace. Negli ultimi quattro settimane, si stima che oltre 400 persone abbiano perso la vita mentre cercavano di ottenere cibo a Gaza.
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