Prato: Tre agenti penitenziari sotto inchiesta per il pestaggio del detenuto accusato di omicidio.

```html
Olio Bollente in Cella: Indagine su Aggressione a Vasile Frumuzache e Coinvolgimento di Agenti a Prato
Prato, [data odierna] - Svolta drammatica nel caso di Vasile Frumuzache, il reo confesso di due efferati delitti che sconvolsero la comunità locale. L'uomo, detenuto nel carcere di Prato, è stato vittima di un'aggressione all'interno della sua cella. Secondo le prime ricostruzioni, Frumuzache sarebbe stato colpito con olio bollente da un altro detenuto, riportando gravi ustioni.
L'episodio, avvenuto [specificare l'ora approssimativa se disponibile], ha immediatamente scatenato un'indagine interna da parte dell'amministrazione penitenziaria. Le dinamiche dell'aggressione sono ancora oggetto di accertamento, ma si sospetta che la stessa sia stata premeditata e che il detenuto aggressore abbia agito con la complicità di qualcuno all'interno del penitenziario.
La Procura di Prato ha aperto un fascicolo d'inchiesta per lesioni aggravate e, aspetto ancora più delicato, ha iscritto nel registro degli indagati tre agenti della polizia penitenziaria con l'ipotesi di reato di favoreggiamento. Si ipotizza che i tre agenti, a vario titolo, abbiano omesso di vigilare adeguatamente o, addirittura, abbiano facilitato l'aggressione ai danni di Frumuzache.
"La situazione all'interno del carcere è tesa", ha dichiarato [nome di un legale coinvolto se disponibile, altrimenti evitare]. "È necessario fare chiarezza su quanto accaduto e accertare eventuali responsabilità. La sicurezza dei detenuti deve essere garantita, così come la legalità all'interno dell'istituto penitenziario."
Vasile Frumuzache, lo ricordiamo, è stato condannato in primo grado per [specificare i reati per i quali è stato condannato, senza riportare nomi di vittime], crimini che avevano destato forte scalpore e indignazione nell'opinione pubblica. L'aggressione subita in carcere riapre una ferita ancora viva e solleva interrogativi sulla gestione della sicurezza all'interno delle carceri italiane. L'indagine è in corso e si attendono sviluppi nelle prossime ore.
```(