Tensioni Iran: avvertimento a Trump e allarme a Teheran per rumori e sistemi di difesa in azione.
Tensioni Iran-USA: Appello alla Distensione e Minacce in un Clima di Lutto
Teheran sotto Shock: Migliaia di persone si sono riversate nelle strade di Teheran per i funerali di stato di sessanta vittime, identificate come caduti in recenti attacchi attribuiti a Israele. La cerimonia funebre si è svolta in un clima di forte tensione, con cori inneggianti alla vendetta e appelli alla fermezza contro gli "aggressori sionisti". Le autorità iraniane non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali sull'identità delle vittime, alimentando speculazioni e accuse reciproche a livello internazionale.
In questo contesto già delicato, il Ministro degli Esteri Araghchi ha lanciato un appello diretto al presidente degli Stati Uniti, esortandolo ad adottare un linguaggio più conciliante. "Buona volontà genera buona volontà", ha dichiarato Araghchi in un'intervista esclusiva, sottolineando la necessità di un cambio di passo nella diplomazia tra i due paesi per evitare un'escalation incontrollabile. Il Ministro ha ribadito la disponibilità dell'Iran al dialogo, a condizione che vengano rispettati i suoi diritti e interessi legittimi.
Tuttavia, il tono distensivo di Araghchi contrasta con le dichiarazioni più bellicose provenienti da altri ambienti governativi e militari. Un alto ufficiale, rimasto anonimo, ha avvertito: "Trump ci rispetti o sveleremo le nostre capacità". La minaccia, pur vaga, è stata interpretata da molti come un riferimento al programma nucleare iraniano, oggetto di controversie e sanzioni internazionali.
A complicare ulteriormente il quadro, si segnalano esplosioni udite nei dintorni di Teheran. Secondo fonti non confermate, le difese aeree sarebbero state attivate per intercettare potenziali minacce. Al momento, non ci sono informazioni precise sulla natura degli obiettivi e sulle cause delle esplosioni. La situazione rimane fluida e in costante evoluzione, con il rischio concreto di un'ulteriore escalation nel conflitto latente tra Iran e i suoi avversari regionali e internazionali.
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