Ecco un titolo riformulato: **Ondata di calore e smog: la pelle a rischio, avvertono i dermatologi Sima.**
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Allarme Pelle: Inquinamento e Ondate di Calore, un Mix Pericoloso per la Salute
Ondate di calore estreme e livelli elevati di inquinamento atmosferico nelle città italiane rappresentano una minaccia crescente per la salute della pelle. La Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA) lancia l'allarme: l'esposizione combinata a questi fattori accelera l'invecchiamento cutaneo e aumenta significativamente il rischio di tumori della pelle.
Secondo i medici del SIMA, l'aumento delle temperature, combinato con le polveri sottili e altri inquinanti presenti nell'aria, crea un cocktail tossico che aggredisce la barriera protettiva della pelle. Questo processo favorisce la comparsa di rughe, macchie solari e altri segni di invecchiamento precoce.
Ma non è solo una questione estetica: l'inquinamento atmosferico, agendo in sinergia con le radiazioni solari, può danneggiare il DNA delle cellule cutanee, aumentando il rischio di sviluppare melanomi e altri tipi di cancro della pelle. "È fondamentale proteggere la pelle con creme solari ad alto fattore di protezione, indossare indumenti protettivi e limitare l'esposizione al sole durante le ore più calde, soprattutto nelle aree urbane con alti livelli di inquinamento", raccomandano gli esperti del SIMA.
La situazione desta particolare preoccupazione nelle grandi città, dove la concentrazione di inquinanti è più elevata. I medici del SIMA sottolineano l'importanza di adottare misure urgenti per ridurre l'inquinamento atmosferico e mitigare gli effetti delle ondate di calore, al fine di proteggere la salute dei cittadini.
Per maggiori informazioni sulla prevenzione dei danni cutanei causati dall'inquinamento e dal sole, è possibile consultare il sito dell'Istituto Superiore di Sanità.
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