Processo Grillo, Ciro nega le violenze: "Mai abusato di alcuno".

Processo Grillo, Ciro nega le violenze: "Mai abusato di alcuno".

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Stupro di Gruppo: Al Via la Requisitoria. Ciro Grillo: "Credo nella Giustizia"

Oggi si apre una fase cruciale del processo che vede imputato, tra gli altri, Ciro Grillo, figlio del noto comico e fondatore del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo, con l'accusa di violenza sessuale di gruppo. L'aula del tribunale di Tempio Pausania si prepara ad ascoltare la requisitoria del pubblico ministero, un momento chiave che precederà le arringhe difensive e la sentenza.

L'attenzione mediatica è altissima, con giornalisti provenienti da tutta Italia e non solo, pronti a documentare ogni dettaglio di questa complessa vicenda. Ciro Grillo, presente in aula, ha rilasciato brevi dichiarazioni spontanee, ribadendo la sua innocenza e quella dei suoi amici coinvolti. "Credo nella giustizia," ha affermato, aggiungendo: "Nessuno di noi ha mai approfittato di qualcuno."

BRLa vicenda risale all'estate del 2019, quando una studentessa italo-norvegese denunciò di essere stata violentata in una villa in Sardegna. La difesa, sin dall'inizio, ha sostenuto la tesi del rapporto consenziente, presentando elementi che, a loro dire, screditerebbero la versione della presunta vittima. BRLa procura, al contrario, ha sempre ribadito la sussistenza degli elementi probatori a sostegno dell'accusa, basandosi su testimonianze e riscontri medico-legali. BR

Il processo, che si è protratto per diversi mesi, è stato caratterizzato da toni accesi e colpi di scena. Ora, con la requisitoria, si entra nel vivo della fase finale. Si prevede che il pubblico ministero ricostruirà l'intera vicenda, analizzando le prove raccolte e chiedendo una condanna per gli imputati. Resta da vedere quale sarà la pena richiesta e come reagirà la difesa.

La sentenza è attesa nelle prossime settimane e segnerà un punto fermo in una vicenda che ha profondamente diviso l'opinione pubblica e sollevato interrogativi sulla gestione delle denunce di violenza sessuale e sulla presunzione di innocenza. La verità processuale è ora nelle mani dei giudici.

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(30-06-2025 14:30)