Bardonecchia sommersa dal fango: via alla rimozione dei detriti per riaprire la viabilità.
```html
Bardonecchia: Incubo Esondazione, il Frejus di Nuovo in Rivolta
Bardonecchia (TO) - Scene di panico e devastazione si sono ripetute questa mattina nella cittadina montana, quando il torrente Frejus è esondato, riversando una furia di acqua, fango e detriti sulle strade e gli edifici. L'evento, che ha riportato alla mente la disastrosa alluvione di due anni fa, ha colpito duramente il centro abitato, lasciando dietro di sé un paesaggio di desolazione.
Secondo le prime testimonianze, l'esondazione è stata innescata dalle intense piogge delle ultime ore, che hanno gonfiato a dismisura il corso d'acqua. L'acqua ha superato gli argini, invadendo le vie del paese e trascinando con sé tutto ciò che incontrava sul suo cammino. Il fango ha raggiunto anche le pareti degli edifici, imbrattando negozi, abitazioni e strutture pubbliche.
Le squadre di soccorso, composte da vigili del fuoco, protezione civile e volontari, sono immediatamente intervenute per mettere in sicurezza la popolazione e avviare le operazioni di sgombero. Ruspe e mezzi pesanti sono al lavoro per liberare le strade dal fango e dai detriti, mentre si valutano i danni alle infrastrutture e alle abitazioni.
"La situazione è critica", ha dichiarato un portavoce del Comune, "stiamo facendo il possibile per riportare la normalità, ma ci vorrà tempo e impegno. Fortunatamente, al momento non risultano feriti gravi, ma i danni materiali sono ingenti."
La comunità di Bardonecchia si stringe attorno a chi ha subito perdite e guarda al futuro con la determinazione di ricostruire e rialzarsi, nonostante le ferite ancora aperte del passato. Si spera in un intervento tempestivo e concreto da parte delle istituzioni per sostenere la ricostruzione e prevenire nuove tragedie.
```(
