Ecco un titolo riformulato: **Trump spaventa Piazza Affari.**

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Washington alza la tensione: Lettere unilaterali e Borse in fibrillazione
Washington, [Data odierna] - L'amministrazione statunitense ha annunciato oggi una svolta controversa nella politica commerciale internazionale: l'invio di lettere formali ai principali partner commerciali contenenti proposte di tariffe unilaterali. La mossa, che molti analisti definiscono un ritorno alle tattiche negoziali aggressive dell'era Trump, ha immediatamente scatenato un'ondata di vendite sui mercati azionari globali.
Fonti interne all'amministrazione, che preferiscono rimanere anonime, confermano che le lettere, alcune delle quali recano un chiaro riferimento alle politiche "America First" del precedente presidente, sono state inviate a governi chiave in Europa e Asia. Il contenuto preciso delle proposte tariffarie resta al momento riservato, ma si prevede che riguardino settori strategici come l'acciaio, l'alluminio e i prodotti agricoli.
Le borse mondiali hanno reagito negativamente alla notizia. A Wall Street, il Dow Jones ha subito un brusco calo, mentre in Europa il FTSE MIB ha chiuso in profondo rosso. Gli analisti finanziari attribuiscono il nervosismo dei mercati all'incertezza generata da questa mossa unilaterale. "L'imprevedibilità è sempre un fattore di rischio per gli investitori," ha commentato un trader di una primaria banca d'affari.
Le reazioni internazionali non si sono fatte attendere. Il governo tedesco ha espresso "preoccupazione" per l'approccio unilaterale degli Stati Uniti, sottolineando l'importanza del dialogo multilaterale per risolvere le dispute commerciali. Anche Pechino ha rilasciato una dichiarazione cauta, ribadendo il suo impegno a proteggere gli interessi del commercio globale.
Resta da vedere se questa strategia porterà ai risultati sperati dall'amministrazione statunitense. Molti esperti temono che possa innescare una spirale di ritorsioni commerciali, danneggiando l'economia globale e destabilizzando i rapporti internazionali. La situazione resta in evoluzione e si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime settimane.
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