Gaza sotto attacco: bilancio sale, 56 vittime. Trump annuncia imminente accordo Israele-Hamas.

Hamas apre alla tregua: spiraglio di speranza nel conflitto Israele-Gaza
Hamas ha consegnato ai mediatori una risposta definita "positiva" riguardo alla proposta di tregua a Gaza. Questa mossa potrebbe rappresentare un passo significativo verso la de-escalation del conflitto, aprendo la strada a negoziati diretti. Fonti vicine alla trattativa riferiscono di un clima di cauto ottimismo, sottolineando la volontà delle parti di sedersi al tavolo delle discussioni il prima possibile.
"Siamo pronti ad avviare immediatamente i negoziati", avrebbero dichiarato esponenti di Hamas, secondo quanto riportato da fonti non ufficiali. La notizia giunge in un momento di estrema tensione, con raid a Gaza che, nelle ultime ore, hanno causato almeno 56 vittime, secondo le autorità locali.
Nel frattempo, la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto un colloquio telefonico con il Premier israeliano, Benjamin Netanyahu, durante il quale ha ribadito la necessità di un immediato cessate il fuoco. La Meloni ha espresso la profonda preoccupazione dell'Italia per la situazione umanitaria a Gaza e ha sollecitato un impegno concreto per proteggere i civili.
Sul fronte internazionale, l'ex Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, si è espresso con toni ottimistici, affermando: "Credo che potremmo avere un accordo già la prossima settimana". Tuttavia, la Casa Bianca non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali a riguardo.
La situazione rimane fluida e complessa, ma la risposta di Hamas, unitamente alle pressioni internazionali, lascia intravedere un barlume di speranza per la fine delle ostilità e l'avvio di un processo di pace duraturo.
Ulteriori aggiornamenti seguiranno nelle prossime ore.
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