Il Texas piange. Le piogge torrenziali che hanno investito la regione nota come Hill Country, hanno provocato una catastrofica alluvione, trasformando i tranquilli corsi d'acqua in impetuosi fiumi di fango e detriti. La tragedia colpisce nel cuore dell'estate, proprio mentre migliaia di bambini da tutto lo stato si trovavano nei numerosi campi estivi che punteggiano questa zona, secolari istituzioni locali a volte con decenni di storia alle spalle.

Il bilancio è drammatico:

Si parla di morti, il numero preciso ancora da confermare mentre le squadre di soccorso continuano le ricerche tra le macerie e le acque ancora in piena. Decine di persone risultano disperse, e la speranza si affievolisce con il passare delle ore. Le immagini che giungono dalla zona sono strazianti: case distrutte, strade sommerse, e il fango che ricopre tutto, un'impronta indelebile di una furia della natura inarrestabile.

La rapidità dell'inondazione ha colto di sorpresa molti, compresi i gestori dei campi estivi, alcuni dei quali hanno dovuto affrontare momenti di panico e di disperazione cercando di mettere in salvo i bambini affidati alle loro cure. Testimonianze frammentarie parlano di momenti di terrore, di evacuazioni concitate e di una lotta disperata contro la forza distruttiva dell'acqua.