**Bessent avvisa: "Nessun accordo sui dazi? In vigore da agosto. Dialogo aperto con l'UE."**
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Tensioni Transatlantiche: Dazi USA incombenti, l'Italia cerca mediazione
Washington - La tensione tra Stati Uniti ed Europa rimane alta, con il Segretario al Tesoro statunitense che ribadisce la strategia di "massima pressione" sul fronte commerciale. La minaccia di nuovi dazi americani, previsti per il 1° agosto, incombe sulle aziende europee, alimentando preoccupazione e incertezza.
In una dichiarazione rilasciata a margine di un incontro internazionale, il Segretario al Tesoro ha sottolineato l'importanza di ottenere "condizioni di parità" nel commercio globale. Pur non specificando i settori maggiormente a rischio, ha lasciato intendere che nessuna opzione è esclusa. "La nostra determinazione è ferma," ha aggiunto, "e siamo pronti a difendere gli interessi americani."
Roma - In risposta, il Ministro degli Esteri Antonio Tajani ha espresso la speranza che una soluzione diplomatica possa ancora essere raggiunta. "La posizione italiana è chiara: auspichiamo un dialogo costruttivo e mirato," ha dichiarato Tajani. "Crediamo che la soluzione non possa che passare attraverso la negoziazione, evitando misure unilaterali che danneggerebbero entrambe le economie." Tajani ha inoltre sottolineato come l'ultima parola spetti comunque al presidente degli Stati Uniti.
Parallelamente, il negoziatore capo dell'Unione Europea per il commercio, ha confermato che le trattative con Washington proseguono, sebbene con difficoltà. "Stiamo lavorando intensamente per trovare un'intesa che eviti l'applicazione dei dazi," ha dichiarato. "Il tempo stringe, ma siamo fiduciosi di poter raggiungere un accordo vantaggioso per entrambe le parti." Tuttavia, ha avvertito che, in mancanza di un accordo, i dazi scatteranno automaticamente il 1° agosto, con conseguenze potenzialmente negative per l'economia europea.
Le prossime settimane saranno cruciali per scongiurare una nuova guerra commerciale transatlantica. L'Italia, da parte sua, si impegna a svolgere un ruolo di mediazione per favorire il dialogo e trovare una soluzione condivisa.
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