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Tensioni Commerciali Transatlantiche: Trump Annuncia l'Invio di Lettere per i Dazi, Fitto Parla di Trattative in Corso
Washington D.C. - La tensione tra Stati Uniti ed Europa raggiunge un nuovo picco con l'annuncio del presidente Trump riguardo all'invio, nella giornata odierna, di dodici lettere relative all'imposizione di dazi su determinati prodotti importati dall'Unione Europea. La mossa, che giunge in un momento delicato per l'economia globale, ha subito generato forti reazioni sui mercati finanziari.
Secondo quanto dichiarato, l'annuncio del presidente Trump è arrivato in concomitanza con l'intervista del Segretario al Tesoro degli Stati Uniti alla CNN, durante la quale sono stati affrontati temi cruciali riguardanti le relazioni commerciali con l'Europa. Il contenuto specifico dell'intervista non è stato ancora reso pubblico, ma si prevede che il Segretario abbia discusso le motivazioni alla base della decisione e le possibili conseguenze economiche.
In Italia, il Ministro per gli Affari Europei, Raffaele Fitto, ha confermato che sono in corso "trattative intense" tra l'Unione Europea e gli Stati Uniti, volte a evitare l'escalation della guerra commerciale. Fitto ha sottolineato l'impegno del governo italiano nel mediare tra le parti, al fine di proteggere gli interessi delle imprese italiane ed europee.
"Stiamo lavorando attivamente per trovare una soluzione negoziata che eviti l'imposizione di dazi dannosi per entrambe le economie," ha affermato il Ministro.
Contrariamente alle speranze di una risoluzione pacifica, il consigliere economico di Trump, Bessent, ha ribadito la posizione ferma dell'amministrazione americana. Bessent ha ammesso che sono stati compiuti "progressi" nelle trattative con la UE, ma ha chiarito che, in assenza di un accordo entro il primo agosto, i dazi entreranno in vigore.
La posizione di Bessent lascia intendere che le trattative sono in una fase critica e che il tempo stringe per evitare uno scontro commerciale su vasta scala. Resta da vedere se le parti riusciranno a trovare un terreno comune prima della data fatidica.
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