Giappone al voto: tracollo per l'esecutivo, l'opposizione conquista il Senato.

```html
Terremoto Politico in Giappone: Governo Ishiba Perde la Maggioranza in Entrambe le Camere
Una situazione senza precedenti dal dopoguerra scuote il Giappone. Il governo guidato da Ishiba ha subito una pesante sconfitta elettorale, perdendo la maggioranza non solo alla Camera dei Rappresentanti, ma anche al Senato. Questo evento segna una svolta storica nella politica nipponica, generando incertezza sul futuro del paese.
Le elezioni, tenutesi nei giorni scorsi, hanno visto un'avanzata significativa delle forze di opposizione, con una particolare affermazione dell'ultradestra. Nonostante gli sforzi profusi, Ishiba non è riuscito a conquistare i 50 seggi necessari per mantenere la maggioranza alla Camera, fermandosi a quota 47. Questo risultato, combinato con la perdita del Senato, pone l'esecutivo in una posizione estremamente fragile.
BRLe ragioni di questa debacle sono molteplici. Si parla di un crescente malcontento popolare nei confronti delle politiche economiche del governo uscente, accusato di non aver saputo affrontare adeguatamente le sfide poste dall'inflazione e dalla stagnazione salariale. BRAltrettanto rilevante sembra essere stato il fattore dell'immigrazione, con l'ultradestra capace di catalizzare il risentimento di una parte della popolazione nei confronti degli stranieri.
La perdita della maggioranza in entrambe le Camere apre ora scenari inediti e complessi. Si prospettano possibili mozioni di sfiducia, negoziati serrati per la formazione di una nuova coalizione di governo, o addirittura nuove elezioni anticipate. La situazione politica del Giappone è in divenire e il futuro del paese appare più incerto che mai.
L'opposizione esulta per questo risultato storico ma dovrà dimostrare di saper trasformare la vittoria elettorale in una solida alternativa di governo. Le prossime settimane saranno decisive per comprendere quale direzione prenderà la politica giapponese.
```(