Tragedia nel cantiere: inchiesta su precarietà e sicurezza dopo il decesso di tre operai, due dei quali non assunti.

```html
Tragedia nel Napoletano: Tre Morti sul Lavoro, Indagine per Omicidio Colposo Plurimo
La Procura di Napoli ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo plurimo a seguito del tragico incidente sul lavoro che ha causato la morte di tre operai. L'incidente, avvenuto in un cantiere edile nella provincia di Napoli, ha scosso profondamente la comunità locale.
Al momento, risultano quattro persone indagate. Questa iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto, volto a permettere lo svolgimento dell'autopsia sulle salme delle vittime e a garantire a tutti i soggetti coinvolti la possibilità di nominare propri consulenti tecnici. L'obiettivo primario è accertare le cause precise del decesso e verificare eventuali responsabilità.
Gli inquirenti stanno analizzando attentamente i dati tecnici relativi al cantiere, compresa la documentazione relativa alla sicurezza. Un'attenzione particolare è rivolta alla verifica dei dispositivi di protezione individuale (DPI). Secondo le prime ricostruzioni, sembra che caschi e cinture di sicurezza non siano stati indossati al momento dell'incidente, circostanza che, se confermata, aggraverebbe ulteriormente la posizione dei responsabili.
Ulteriori accertamenti sono in corso sulla posizione lavorativa delle vittime. Dalle prime indagini è emerso che due dei tre operai deceduti lavoravano in nero, una situazione che solleva interrogativi sulla gestione della sicurezza e sul rispetto delle normative vigenti nel cantiere. La Procura sta esaminando la catena di comando e le responsabilità di tutti i soggetti coinvolti nella gestione del cantiere. L'inchiesta mira a far luce su eventuali violazioni delle norme sulla sicurezza sul lavoro e a garantire che i responsabili siano chiamati a rispondere delle proprie azioni.
La comunità attende risposte e giustizia per le vittime di questa ennesima tragedia sul lavoro.```
(