Israele-Gaza: Escalation, l'ONU intima lo stop a Netanyahu, Starmer critica.
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Israele: Gabinetto di Sicurezza Approva Piano per Gaza City, Evacuazione Entro il 7 Ottobre
Gerusalemme, 14 Ottobre 2024 - In una decisione che segna un punto di svolta nel conflitto israelo-palestinese, il gabinetto di sicurezza israeliano ha dato il via libera ad un piano operativo per prendere il controllo di Gaza City. Secondo fonti governative, il piano prevede l'evacuazione dei residenti della città entro il 7 ottobre, data che assume un significato simbolico dopo i recenti attacchi. Il progetto, confermato da un comunicato ufficiale del governo, mira a "debellare le infrastrutture terroristiche" presenti nella Striscia di Gaza.
Fonti interne al governo riferiscono di voci contrastanti all'interno del gabinetto. Si vocifera che il capo dell'IDF abbia espresso forti preoccupazioni riguardo alla logistica di un'operazione così ampia e alle potenziali conseguenze umanitarie.
La decisione ha suscitato immediate reazioni negative. Le famiglie degli ostaggi israeliani detenuti a Gaza hanno rilasciato una dura dichiarazione, definendo il piano "un atto disperato che mette a rischio la vita dei nostri cari". Hanno chiesto al governo di privilegiare il negoziato e la diplomazia per garantire il rilascio degli ostaggi. [Fonte: Dichiarazione delle Famiglie degli Ostaggi]
Sul fronte internazionale, l'ONU ha espresso "profonda preoccupazione" per la situazione, con un portavoce che ha esortato il premier Netanyahu a "fermare immediatamente qualsiasi operazione che possa essere interpretata come un'occupazione". Il leader laburista britannico, Keir Starmer, ha definito l'iniziativa "un errore" che rischia di destabilizzare ulteriormente la regione.
La situazione rimane estremamente tesa e l'escalation del conflitto sembra inevitabile. Il mondo attende con apprensione gli sviluppi delle prossime ore.
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