Tokyo contesta i dazi di Trump: "Vanno rivisti e risarciti".
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**Dazi USA: Tokyo Chiede Correzione Immediata a Washington e Rimborso dopo l'Errore di Trump**
Tokyo – Il governo giapponese ha formalmente richiesto agli Stati Uniti una correzione urgente e il rimborso dei dazi potenzialmente applicati erroneamente, a seguito di un'ordinanza presidenziale che, secondo quanto riportato, presenta delle incongruenze rispetto agli accordi precedentemente stipulati. BR
La questione ruota attorno all'imposizione di dazi sull'acciaio e l'alluminio importati. Sebbene un incontro bilaterale del 22 luglio avesse delineato un'aliquota massima del 15%, l'ordinanza emanata dalla Casa Bianca non specificherebbe tale limite, aprendo la strada a interpretazioni potenzialmente più gravose. BR
Fonti governative giapponesi hanno espresso preoccupazione per la mancanza di chiarezza nel documento ufficiale, temendo che possa portare a una applicazione indiscriminata dei dazi, superando l'aliquota concordata. BR
La richiesta di Tokyo non si limita alla sola correzione formale dell'ordinanza. Il governo giapponese ha anche chiesto il rimborso di eventuali somme che dovessero essere state pagate in eccesso a causa dell'interpretazione errata dell'ordinanza iniziale. BR
Le ripercussioni economiche di questa vicenda sono potenzialmente significative per le aziende giapponesi che esportano acciaio e alluminio verso gli Stati Uniti. Un dazio superiore al 15% comprometterebbe la competitività dei prodotti giapponesi sul mercato americano e potrebbe causare perdite considerevoli per le aziende del settore. BR
Al momento, la Casa Bianca non ha rilasciato commenti ufficiali in merito alla richiesta giapponese. Si attendono sviluppi nelle prossime ore.Approfondimento Reuters
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