Conflitto Israele-Gaza: Israele accusa Al-Sharif di legami economici con Hamas.
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Guterres invoca un'indagine indipendente sulla morte di giornalisti a Gaza: Israele accusa Al-Sharif
NEW YORK/GAZA - Il Segretario Generale dell'ONU, António Guterres, ha espresso profonda preoccupazione per l'uccisione di sei giornalisti nella Striscia di Gaza, avvenuta nelle ultime ore, e ha sollecitato con urgenza un'"indagine indipendente e trasparente" per accertare le responsabilità. La richiesta giunge in un momento di crescente tensione, con Al Jazeera che riporta la cifra di 18 morti a Gaza dall'alba a seguito di raid israeliani.
La situazione umanitaria nella Striscia è sempre più critica, con infrastrutture danneggiate e un accesso limitato ai beni di prima necessità. Le organizzazioni umanitarie lanciano appelli disperati per un cessate il fuoco immediato che permetta di prestare soccorso alla popolazione civile.
Le accuse incrociate tra Israele e Hamas continuano ad alimentare il conflitto. Israele, in particolare, ha puntato il dito contro il giornalista Al-Sharif, sostenendo che fosse "pagato da Hamas". Questa affermazione, non supportata da prove concrete, ha sollevato forti reazioni da parte delle organizzazioni per la libertà di stampa, che denunciano un tentativo di screditare il lavoro dei giornalisti che operano sul campo.
Il Comitato per la Protezione dei Giornalisti (CPJ) ha rilasciato una dichiarazione in cui condanna fermamente l'uccisione dei giornalisti e invita le autorità israeliane a garantire la sicurezza dei media che operano nella regione. [Link a CPJ] "I giornalisti sono civili e devono essere protetti, non presi di mira", si legge nella dichiarazione.
La comunità internazionale, divisa sulle posizioni da assumere, fatica a trovare una linea comune per una risoluzione pacifica del conflitto. Le prossime ore saranno cruciali per capire se si potrà giungere a un cessate il fuoco e avviare un processo di de-escalation.
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