**Conflitto russo-ucraino: aggiornamenti. Summit Trump-Putin in Alaska confermato da Washington.**

```html
Tensioni Altissime: Zelensky Determinato, UE Unita (Quasi) e Incontro Trump-Putin All'Orizzonte
Kiev, Ucraina - Il Presidente Zelensky ha ribadito con forza la determinazione dell'Ucraina a non cedere il Donbass, sottolineando l'importanza strategica e simbolica della regione. "Non lasciamo il Donbass," ha dichiarato, in un messaggio volto a rassicurare la popolazione e a galvanizzare le forze armate. La situazione rimane tesa, con scontri sporadici lungo la linea del fronte.
Parallelamente, i leader dell'Unione Europea hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in vista del summit tra Putin e Trump, affermando che "la pace non può essere decisa senza Kiev." La dichiarazione sottolinea l'importanza di coinvolgere l'Ucraina in qualsiasi negoziato che riguardi il suo futuro e la sua integrità territoriale.
Tuttavia, l'unità europea mostra delle crepe. L'Ungheria, guidata dal Primo Ministro, ha scelto di non firmare la dichiarazione congiunta. "Niente istruzioni dalla panchina," ha commentato il Primo Ministro, segnalando una divergenza di vedute rispetto alla linea comune europea sulla questione ucraina. Le motivazioni dietro questa decisione non sono ancora del tutto chiare, ma sembrano indicare una posizione più dialogante nei confronti della Russia.
Nel frattempo, la Casa Bianca ha confermato che l'incontro tra Trump e Putin si terrà ad Anchorage. I dettagli dell'agenda non sono ancora stati resi noti, ma è prevedibile che la situazione in Ucraina sarà uno dei temi centrali del dialogo. L'esito di questo incontro potrebbe avere un impatto significativo sul futuro del conflitto e sulle relazioni tra Russia, Ucraina e Occidente.
Analisti politici suggeriscono che l'Ungheria potrebbe agire come mediatore tra Russia e Ucraina, data la sua posizione peculiare all'interno dell'UE. Resta da vedere se questa ipotesi si concretizzerà e quali saranno le conseguenze per la risoluzione del conflitto.
```(