Conflitto russo-ucraino: indiscrezioni sui negoziati, Kiev valuta concessioni territoriali.

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Ucraina: Fratture in UE sulla Strategia di Pace, Ungheria in Controtendenza
BRLa questione ucraina continua a infiammare il dibattito internazionale, con nuove spaccature che emergono all'interno dell'Unione Europea. In vista di un potenziale incontro tra Putin e Trump, i leader UE hanno redatto una dichiarazione congiunta ribadendo un principio cardine: **“La pace non può essere decisa senza Kiev”**. Un messaggio chiaro che sottolinea l'importanza di coinvolgere l'Ucraina in qualsiasi negoziato volto a risolvere il conflitto.BRTuttavia, l'unità europea vacilla. Il Primo Ministro ungherese ha scelto di non firmare la dichiarazione, affermando con decisione: **“Niente istruzioni dalla panchina”**. Una presa di posizione netta che evidenzia una divergenza di vedute sulla strategia da adottare nei confronti della Russia e del conflitto in Ucraina. La posizione dell'Ungheria, spesso critica verso le politiche UE in materia di sanzioni e dialogo con Mosca, si conferma come un elemento di frizione nel panorama europeo.BRNel frattempo, indiscrezioni di stampa riportano che Kiev potrebbe essere disposta a cedere territori attualmente controllati dalla Russia. Una notizia delicata, che se confermata, rappresenterebbe un cambio di scenario significativo nel quadro del conflitto e delle possibili trattative future. La reazione della popolazione ucraina e della comunità internazionale di fronte a una simile eventualità resta ancora incerta. BRLa situazione è in continua evoluzione e le prossime settimane saranno cruciali per capire se si potranno aprire spiragli di dialogo e quali saranno le condizioni per una pace duratura. Resta fondamentale monitorare attentamente gli sviluppi diplomatici e militari, considerando le implicazioni geopolitiche di ogni possibile scenario.```(