**Kiev: Sdegno e Inutilità, un Quadro Desolante**

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Media: "Per Zelensky ci fu l'agguato" - Da Kiev: "Disgustoso, vergognoso, inutile"
Kiev - Le recenti dichiarazioni di alcuni media internazionali, secondo cui sarebbe stato sventato un attentato alla vita del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante le prime fasi dell'invasione russa, hanno scatenato una dura reazione da parte di fonti governative ucraine. Le indiscrezioni, rilanciate con enfasi da diverse testate, dipingono uno scenario in cui l'intelligence ucraina, in collaborazione con servizi segreti alleati, avrebbe sventato un piano elaborato per eliminare il leader ucraino.
Un alto funzionario dell'ufficio presidenziale ucraino, che ha richiesto l'anonimato, ha definito le notizie "disgustose, vergognose e inutili". "In un momento in cui il nostro Paese combatte per la sua esistenza, questo tipo di speculazioni non fa altro che distrarre l'attenzione dai veri problemi e dai veri eroi. Zelensky è e rimane il simbolo della resistenza ucraina, e tentare di minare la sua figura con storie sensazionalistiche è semplicemente irresponsabile."
La fonte governativa ha aggiunto che, sebbene l'Ucraina sia costantemente soggetta a minacce e tentativi di destabilizzazione, la priorità assoluta rimane la difesa del territorio e la protezione dei civili. "Ci sono cose molto più importanti di cui occuparsi che alimentare il gossip. Chiediamo ai media di agire con responsabilità e di concentrarsi sulla vera tragedia che sta vivendo il nostro popolo."
Nonostante le critiche, alcuni analisti sostengono che la diffusione di queste notizie potrebbe avere lo scopo di rafforzare l'immagine di Zelensky come bersaglio di un'aggressione ingiusta, consolidando il sostegno internazionale all'Ucraina. Tuttavia, il governo ucraino sembra determinato a non lasciarsi distrarre da ciò che considera una manovra mediatica dannosa e controproducente. Ulteriori dettagli sull'effettivo livello di minaccia a cui è stato esposto il Presidente Zelensky non sono stati rilasciati, alimentando ulteriormente il dibattito e la controversia attorno alla vicenda.
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