Pakistan settentrionale devastato dai monsoni: oltre 300 vittime in due giorni

Pakistan settentrionale devastato dai monsoni: oltre 300 vittime in due giorni

Monsoni letali: Pakistan in ginocchio, oltre 300 morti nel Khyber Pakhtunkhwa e Kashmir

Il Primo Ministro Shahbaz Sharif ha convocato una riunione di emergenza per affrontare la devastante ondata di monsoni che sta flagellando il nord del Pakistan. Le piogge torrenziali, senza precedenti per intensità, hanno colpito duramente la regione del Khyber Pakhtunkhwa, al confine con l'Afghanistan, e il Kashmir, causando oltre 300 vittime in appena 48 ore. Il bilancio, purtroppo, è destinato ad aumentare con il passare delle ore, dato che molte zone restano ancora isolate e le operazioni di soccorso faticano a raggiungere le aree più colpite.

"La situazione è critica," ha dichiarato un funzionario governativo, parlando sotto anonimato. "Stiamo mobilitando tutte le risorse disponibili per fornire aiuti alle popolazioni colpite, ma la portata dei danni è enorme. Le infrastrutture sono state devastate, strade e ponti sono crollati, e migliaia di persone sono rimaste senza casa."

Le immagini provenienti dalle zone colpite mostrano un paesaggio apocalittico: case sommerse dal fango, strade trasformate in fiumi in piena, e villaggi interi spazzati via dalla furia delle acque. Le autorità stanno lavorando incessantemente per evacuare le persone intrappolate e fornire loro cibo, acqua potabile e assistenza medica. L'esercito pakistano è stato schierato per supportare le operazioni di soccorso e la distribuzione degli aiuti.

Il Primo Ministro Sharif ha espresso profondo cordoglio per le vittime e ha assicurato il pieno supporto del governo alle operazioni di soccorso e riabilitazione. Ha inoltre lanciato un appello alla comunità internazionale per chiedere assistenza umanitaria.

La portata della tragedia è amplificata dalla vulnerabilità delle comunità colpite, spesso già alle prese con povertà e mancanza di infrastrutture adeguate. Le piogge torrenziali hanno aggravato una situazione già precaria, causando frane, alluvioni e interruzioni delle forniture di energia elettrica e acqua potabile. L'impatto a lungo termine di questa catastrofe sarà significativo, richiedendo un impegno massiccio per la ricostruzione e la riabilitazione delle aree colpite.

Seguiremo gli sviluppi della situazione e forniremo aggiornamenti costanti man mano che saranno disponibili ulteriori informazioni. Il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (UNDP) in Pakistan sta monitorando da vicino la situazione e sta fornendo assistenza alle comunità colpite.

È fondamentale che la comunità internazionale si unisca agli sforzi di soccorso per aiutare il Pakistan a superare questa grave crisi umanitaria.

(16-08-2025 09:16)