**Tregua in Medio Oriente: Hamas dà l'ok, Israele minaccia l'offensiva a Gaza.**

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Israele sull'orlo: Sciopero di massa, Tensioni Altissime e Invasione di Gaza Imminente
Gerusalemme, [Data odierna] – La situazione in Israele e nella Striscia di Gaza ha raggiunto un punto critico. Ieri, oltre due milioni di persone hanno partecipato a uno sciopero generale a livello nazionale, con manifestazioni che hanno paralizzato le principali città. Le proteste, inizialmente focalizzate sulla riforma giudiziaria, hanno visto una crescente adesione dovuta alla gestione del conflitto in corso. Decine di arresti sono stati segnalati in tutto il paese durante gli scontri tra manifestanti e forze dell'ordine.BRIl Primo Ministro Netanyahu ha ribadito la sua posizione durante un discorso alla nazione: "Non ci sarà alcun accordo di cessate il fuoco duraturo finché tutti gli ostaggi non saranno rilasciati". Questa dichiarazione arriva mentre le pressioni interne ed esterne per una soluzione diplomatica si intensificano.BRSecondo fonti mediatiche locali, l'evacuazione della popolazione civile di Gaza, propedeutica a un'invasione di terra su vasta scala, dovrebbe durare poco meno di due mesi. Un'operazione complessa e potenzialmente disastrosa, date le condizioni di vita già precarie nella Striscia.BRAmnesty International ha rilasciato un comunicato in cui accusa Israele di "affamare deliberatamente la popolazione palestinese di Gaza", sottolineando le difficoltà nell'accesso agli aiuti umanitari e le restrizioni imposte ai rifornimenti.BRIl parroco di Gaza ha confermato di aver ricevuto l'ordine di evacuazione, aggiungendo ulteriore drammaticità alla situazione. La comunità cristiana locale, già provata dal conflitto, si trova ora di fronte a una scelta impossibile.BRSul fronte diplomatico, Hamas ha annunciato di aver accettato l'ultima proposta di tregua presentata da Egitto e Qatar. Tuttavia, il governo israeliano non ha ancora commentato ufficialmente, alimentando i timori di una escalation.BRFonti militari israeliane confermano che i preparativi per l'invasione di Gaza sono completi e che l'operazione potrebbe iniziare nelle prossime ore. La comunità internazionale trattiene il fiato, consapevole delle conseguenze devastanti che un'azione militare di tale portata potrebbe avere. Si temono perdite di vite umane su larga scala e un ulteriore aggravamento della crisi umanitaria già in corso. Resta da vedere se un ultimo sforzo diplomatico potrà scongiurare il peggio.```(