Gaza: l'esercito israeliano ordina l'evacuazione a Jabalia.

Crisi Umanitaria a Gaza: L'ONU Dichiara la Carestia, Israele Nega
L'allarme è altissimo: l'Organizzazione delle Nazioni Unite ha dichiarato ufficialmente la carestia nella Striscia di Gaza, una situazione che, secondo fonti interne all'ONU, sarebbe direttamente collegata a un "ostruzionismo sistematico da parte di Israele" nell'ingresso di aiuti umanitari.BRBRLe accuse sono pesanti e puntano il dito contro le restrizioni imposte ai convogli umanitari, rallentamenti burocratici e, in alcuni casi, veri e propri blocchi che impedirebbero la distribuzione di cibo e medicinali alla popolazione civile stremata.BRBRLa risposta da parte del Primo Ministro Netanyahu non si è fatta attendere: "Si tratta di una menzogna", ha dichiarato, respingendo al mittente le accuse e ribadendo l'impegno di Israele nel fornire assistenza umanitaria, pur mantenendo la sicurezza del proprio territorio.BRBRNel frattempo, la situazione sul campo è drammatica. Al-Jazeera riporta di almeno 60 morti dall'alba a causa dei combattimenti e della mancanza di risorse essenziali. La cronaca è un bollettino di guerra, con ospedali al collasso e civili in fuga disperata.BRBRL'Idf, l'esercito israeliano, ha lanciato volantini sul campo profughi di Jabalia intimando agli abitanti di evacuare immediatamente verso sud, una mossa che fa presagire un'intensificazione delle operazioni militari in quella zona. Questa escalation di violenza rende ancora più difficile l'accesso degli aiuti umanitari e aggrava ulteriormente la crisi.BRBRLa comunità internazionale è sempre più preoccupata e chiede un cessate il fuoco immediato per permettere l'ingresso massiccio di aiuti e scongiurare una catastrofe umanitaria ancora più grave. La situazione è in continua evoluzione e le prossime ore saranno decisive.(