Gaza, l'ONU lancia l'allarme: carestia. Guterres: "Sconfitta dell'umanità".
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Gaza sull'orlo del baratro: ONU dichiara carestia, Netanyahu nega. Katz minaccia "inferno"
Gaza è ufficialmente in carestia, un disastro umanitario di proporzioni inimmaginabili che mette a rischio la vita di circa 500.000 persone, tra cui 132.000 bambini. L'annuncio è stato dato dall'ONU, con il Segretario Generale Guterres che ha definito la situazione "un fallimento per l'umanità".
Nonostante le prove schiaccianti, il Primo Ministro israeliano Netanyahu ha categoricamente respinto le accuse, definendole "menzogne". Una posizione che stride fortemente con le disperate richieste di aiuto provenienti dalla Striscia.
Il Ministro degli Esteri israeliano Katz ha lanciato un ultimatum ad Hamas: "Hamas collabori, o sarà l'inferno". Un'affermazione che lascia presagire un'escalation del conflitto e ulteriori sofferenze per la popolazione civile.
L'ONU continua a implorare l'accesso umanitario a Gaza. "Per il bene dell'umanità, fateci entrare", è l'appello disperato rivolto a tutte le parti coinvolte. La mancanza di cibo, acqua potabile e medicinali sta portando la popolazione al limite della sopravvivenza. Le immagini che arrivano da Gaza sono strazianti e testimoniano una tragedia che si consuma giorno dopo giorno.
La comunità internazionale è chiamata ad agire immediatamente per evitare un disastro ancora maggiore. La priorità assoluta è garantire l'accesso degli aiuti umanitari e avviare un negoziato di pace per porre fine a questa spirale di violenza.
Ulteriori aggiornamenti seguiranno.
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