Sette arresti a San Siro: 'ndrangheta, usura ed estorsioni.

Inchiesta Doppia Curva: nuovi arresti per usura ed estorsione nel business dei parcheggi di San Siro
Un'altra tegola si abbatte sull'inchiesta "Doppia Curva" condotta dai pubblici ministeri Paolo Storari e Sara Ombra. Sette nuovi arresti, eseguiti questa mattina, hanno ulteriormente svelato un intricato sistema di usura ed estorsione legato al business dei parcheggi intorno allo stadio San Siro-Meazza. L'indagine, che da mesi sta scuotendo gli ambienti milanesi, ha portato alla luce prestiti con tassi d'interesse da capogiro, fino all'impressionante 803%.
Secondo quanto emerso dalle indagini, un'organizzazione criminale, con presunti legami con la 'ndrangheta, si sarebbe appropriata del controllo di numerosi parcheggi nelle vicinanze dello stadio, sfruttando la forte richiesta di posti auto durante le partite e gli eventi. Ai gestori dei parcheggi venivano concessi prestiti a condizioni assolutamente proibitive, con tassi di interesse che trasformavano un piccolo aiuto in un debito insostenibile. Chi si rifiutava di sottostare alle richieste veniva minacciato e costretto a pagare somme elevate sotto forma di estorsione.
L'operazione di questa mattina rappresenta un duro colpo per questa rete criminale, ma le indagini proseguono per accertare la piena estensione del giro di affari e individuare tutti i responsabili. I pubblici ministeri Storari e Ombra, con il loro lavoro instancabile, stanno gradualmente smascherando un sistema di illegalità che ha profondamente radici nel tessuto economico della città. La lotta contro l'usura e l'estorsione, in particolare quando si intreccia con realtà criminali strutturate come la 'ndrangheta, rappresenta una priorità assoluta per le forze dell'ordine.
Le indagini si concentrano ora sull'individuazione di eventuali altri complici e sulla quantificazione del danno economico causato da questa attività criminale. L'obiettivo è quello di restituire la legalità a un settore sensibile come quello dei servizi legati allo stadio, garantendo trasparenza e sicurezza a tutti gli operatori coinvolti. La gravità delle accuse e l'elevato tasso di usura scoperto sottolineano l'importanza di questa operazione e la necessità di un costante impegno nella lotta contro la criminalità organizzata.
Seguiremo gli sviluppi di questa importante inchiesta e vi terremo aggiornati su ogni novità.
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