Ultimatum Ue a Mosca: 30 giorni di tregua o sanzioni

Ultimatum Ue a Mosca: 30 giorni di tregua o sanzioni

Macron guida la delegazione UE a Kiev: Tregua o sanzioni, l'ultimatum a Mosca

Un'inedita dimostrazione di unità europea a Kiev. Emmanuel Macron, insieme ai leader del Partito Laburista britannico Keir Starmer e del Partito popolare europeo Manfred Weber, ha guidato una delegazione di alto livello nella capitale ucraina, in un segnale forte di sostegno a Volodymyr Zelensky. L'obiettivo della visita, avvenuta in un momento di intensi combattimenti, è stato quello di ribadire l'impegno dell'Unione Europea a fianco dell'Ucraina e di presentare a Mosca un ultimatum chiaro: una tregua di 30 giorni o un ulteriore inasprimento delle sanzioni.
"Siamo qui per riaffermare il nostro impegno incondizionato a sostenere l'Ucraina nella sua lotta per la libertà e l'indipendenza", ha dichiarato Macron durante una conferenza stampa congiunta con Zelensky. Il presidente francese ha sottolineato la necessità di una soluzione diplomatica al conflitto, ma ha anche ribadito la determinazione dell'UE a rispondere con fermezza a qualsiasi ulteriore aggressione russa. La visita, avvenuta in un clima di crescente tensione internazionale, è stata considerata da molti osservatori un momento cruciale per il futuro del conflitto.
La delegazione ha discusso con Zelensky le necessità immediate dell'Ucraina, includendo l'ulteriore fornitura di armi e aiuti umanitari. L'invio di armi pesanti e sistemi di difesa antiaerea è stato uno dei temi centrali della discussione. "La nostra solidarietà con il popolo ucraino non si indebolirà", ha aggiunto Starmer, evidenziando l'importanza del sostegno continuo da parte della Gran Bretagna e dell'intera comunità internazionale.
Weber, dal canto suo, ha sottolineato l'unità del blocco europeo nel fronteggiare l'aggressione russa. "L'Europa è unita nel suo sostegno all'Ucraina. Non ci tireremo indietro di fronte alle minacce di Putin", ha affermato con fermezza. L'ultimatum di 30 giorni per la tregua è stato presentato come un'occasione per Mosca di evitare un ulteriore aggravamento della situazione, con l'avvertimento che il mancato rispetto porterà ad un ulteriore giro di vite sulle sanzioni. La visita di Macron, Starmer e Weber rappresenta un segnale potente di unità e determinazione da parte dell'Occidente, in attesa di una risposta decisiva da parte del Cremlino. La situazione rimane estremamente delicata e gli sviluppi delle prossime settimane saranno cruciali.
Le immagini della visita, diffuse sui canali social dei leader europei, hanno mostrato la serietà del momento e la determinazione dei leader coinvolti.

(10-05-2025 10:56)